Passa ai contenuti principali

Al ‘Don Bosco’ di Tolentino intitolata una sala ad Antonietta Parrucci



L’Oratorio ‘Don Bosco’ di Tolentino ha voluto rendere omaggio a una figura centrale per la comunità salesiana locale, intitolando la sua sala principale ad Antonietta Parrucci. La cerimonia si è tenuta domenica 30 novembre, alla presenza commossa di familiari e conoscenti.

Antonietta Parrucci viene ricordata come l’incarnazione concreta dello spirito salesiano, sintetizzato nell'aforisma di Don Bosco: “L'educazione è cosa del cuore”. A sottolineare il suo ruolo fondamentale è stata Barbara Bacaloni, consacrata laica salesiana e sua amica di lunga data.

La signora Bacaloni, che ha conosciuto Antonietta Parrucci a Macerata, ne ha tracciato un ritratto affettuoso e indelebile. “Antonietta era una persona sempre allegra e con la battuta pronta, ma sempre delicata, accogliente e molto paziente; pronta ad offrire il suo aiuto a chi era in difficoltà attraverso una parola gentile,” ha ricordato. “Io l’ho conosciuta così e la voglio ricordare così”.

Il loro incontro avvenne proprio negli ambienti salesiani, come spiegato dalla Bacaloni: “Lei ha insegnato all’Istituto salesiano di Macerata in qualità di professoressa di storia dell’arte; e, frequentando l’oratorio dei salesiani di Macerata, l’ho incontrata e conosciuta rimanendo amiche” . Nonostante l'impegno a Macerata, Antonietta Parrucci nutriva una passione particolare per l’oratorio di Tolentino, di cui raccontava sempre le attività con immensa gioia.

L'intitolazione della sala non è solo un omaggio alla persona, ma anche ai valori che Parrucci ha rappresentato, in linea con lo specifico della spiritualità delle Volontarie di Don Bosco (VDB), di cui Barbara Bacaloni fa parte.

La spiritualità VDB, spiega la consacrata laica salesiana, è innanzitutto salesiana e ha come "obiettivo" quello di stare insieme ai giovani. “La nostra missione è quella di realizzare il progetto di Dio negli ambienti in cui siamo inserite. Leggiamo i ‘segni dei tempi’ e stiamo attente ai bisogni che emergono dalla nostra società per cercare, insieme agli altri, risposte adeguate e nuovi cammini di azione”.

L’intitolazione della sala ad Antonietta Parrucci è un gesto che unisce il ricordo di una donna dedita con l'impegno costante dell’oratorio Don Bosco a vivere e diffondere lo spirito di accoglienza e di attenzione ai giovani

Commenti

Post popolari in questo blog

Investimento a Tolentino: morta una ragazza

 Tragedia oggi pomeriggio a Tolentino, in contrada Pace. Da come si apprende, intorno le 18:10, per motivi ancora da chiarire, due ragazzi sono stati investiti da un furgoncino dell'Apm di Macerata, mentre attraversavano la strada per dirigersi al centro commerciale Oasi, dopo aver lasciato lo scooter nei pressi del cinema Giometti. Avvertiti i soccorsi, sono intervenuti sul posto gli operatori sanitari del 118, che purtroppo hanno constatato il decesso della giovane (14 anni), mentre l'altro coetaneo, rimasto ferito, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. Presente sul luogo del sinistro anche la Polizia Locale di Tolentino per gli accertamenti di rito.  E.C. Redazione -laScansionenet

A Tolentino cordoglio per Pietro Pisciotta

  Il Sindaco Mauro Sclavi anche a nome dell’Amministrazione comunale e della Comunità tutta esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Pietro Pisciotta. Per tanti anni ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’ASSM, l’azienda pluriservizi partecipata dal Comune di Tolentino per la quasi totalità delle quote. Ingegnere molto preparato, Pisciotta ha contribuito fattivamente alla crescita di ASSM sia sotto il profilo tecnologico che economico, favorendo scelte e investimenti che hanno accresciuto il prestigio dell’azienda e soprattutto migliorato in maniera costante la qualità dei servizi erogati nei diversi ambiti di competenza. Fondamentale nel suo ruolo nei rapporti con i diversi Consigli di Amministrazione che si sono succeduti che con i sindaci e le diverse Amministrazioni comunali. Ha diretto l’ASSM e le Terme di Santa Lucia con competenza e professionalità, oltre a dedizione e grande senso di sacrificio.

Al sindaco Mauro Sclavi e alla lista civica Tolentino Popolare: lettera di una cittadina tolentinate

  Scrivo a nome di tutti i cittadini, perché il clima che si respira a Tolentino è diventato asfissiante e  carico di tensione e incertezza. Faccio una piccola premessa, se ad oggi siete alla guida della città lo dovete esclusivamente ai cittadini che vi hanno votato e che hanno riposto fiducia in voi è per questo motivo che scrivo questa lettera perché i cittadini meritano di sapere la verità senza l'uso di tecnicismi, frasi altisonanti ed elementi astratti e di difficile comprensione. Vorrei partire dal punto dell'estromissione dalla giunta comunale dell'assessore Fabiano Gobbi, nel  decreto n. 4 del 30/01/2025 si legge: “l’assessore Gobbi si è rifiutato di avviare/attuare punti  importanti del programma amministrativo con cui si è presentata la coalizione che ha portato alla  vittoria del Sindaco Mauro Sclavi e che è stato votato dalla maggioranza del Consiglio Comunale  di Tolentino alla prima seduta di insediamento e validato come programma di indiri...