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A Tolentino tutto pronto per il premio ‘T. Colsalvatico’

 


Il Premio ‘Colsalvatico’, ideato nel 2002 dal Circolo Culturale Tullio Colsalvatico, giunto alla X edizione biennale (con le forzate interruzioni del 2016 per il terremoto e del 2020 per le restrizioni dovute al covid) anche con il sostegno e contributo del Comune di Tolentino,  propone il tema “L’UMORISMO, un modo di guardare la realtà”. 

Il Premio vuole evidenziare una caratteristica emergente nella narrativa di Tullio Colsalvatico ed esaltare una posizione nell’affronto della vita in cui l’osservazione dei limiti ed errori non diventa mai condanna o presunzione nei confronti dell’altro, quanto piuttosto riconoscimento di una condizione umana comune. Il sorriso che ne scaturisce non è consolatorio né dimenticanza della realtà, neppure in momenti in cui può apparire difficile e faticosa da affrontare. Anzi  si riconosce che in essa è contenuto qualcosa che rende grande la vita e che salva da tutte le miserie a cui siamo sottoposti e di cui noi stessi siamo capaci.

È lo stesso sorriso che abbiamo scoperto in autori quali Chesterton, C. S. Lewis, Campanile, Marchesi, Guareschi,… nel nostro Colsalvatico e che in ogni edizione, ormai da venti anni, scopriamo in nuovi autori attraverso i racconti inediti che inviano.

Il Premio “Colsalvatico” si inserisce infine nella grande tradizione tolentinate della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, iniziata nel 1961 da Luigi Mari (autore, tra l’altro, della caricatura di Colsalvatico assunta come logo del Premio – la macchia è una nostra interpretazione), altra grande personalità tolentinate con un senso dell’umorismo mai volto alla derisione altrui.

Un contributo a consolidare la definizione di Tolentino come Città del Sorriso, dando continuità alle manifestazioni, ponendosi negli anni pari ed alternandosi con la Biennale. Anche in questa edizione sono stati numerosi i partecipanti con i loro racconti inviati da tutta Italia.

Una Giuria, composta da Laura Alici (docente materie letterarie I. I. S. “Filelfo”), Gianna Belloni (vicepresidente Circolo “Colsalvatico”), Riccardo Canaletti (blogger, editorialista, poeta), Felice Ciccioli (Docente materie letterarie) e Solidea Vitali (esperta in comunicazione e critica letteraria, direttivo Circolo Colsalvatico)  ha effettuato una preselezione dei racconti, lasciando alla Giuria tecnica (presieduta da Gianfranco Lauretano, poeta, scrittore, critico letterario, direttore rivista  “clanDestino”, Fabrizio Altieri  scrittore, Samanta Casali  storica dell’arte, delegata Comune di Tolentino per musei e biblioteca, Alberto Cola  vincitore  Premio Colsalvatico IX edizione,  Fulvio Fulvi  giornalista, scrittore, Saverio Marconi  attore, regista, autore teatrale e Solidea Vitali  esperta in comunicazione e critica letteraria, direttivo Circolo Colsalvatico) la valutazione e selezione ulteriore per la scelta dei 5 racconti finalisti.

Sarà infine una Giuria di lettori, presieduta dal libraio Francesco Pagnanelli, composta da quanti liberamente hanno fatto richiesta compilando le cartoline di adesione disponibili in questi giorni presso le librerie cittadine ed online, ad ascoltare la lettura, leggere personalmente ed esprimere il loro giudizio che concorrerà a stilare la graduatoria definitiva dei vincitori.

In tutte queste fasi permane il perfetto anonimato: i racconti non sono associati agli autori, che saranno resi noti e presentati solo nella serata della premiazione (sabato 23 novembre, alle 21 al Politeama), in cui verrà anche diffusa la pubblicazione contenente i 5 racconti vincitori in questa decima edizione, i 5 racconti vincitori e segnalati nella edizione del 2018 (la prima dopo il terremoto) che non fu possibile pubblicare allora, ed alcuni racconti di Colsalvatico.

 

Di seguito il calendario delle iniziative che affiancano questa edizione del Premio Colsalvatico.

    

Sabato 9 novembre ore 16.30     Sala Mari Museo Umorismo Piazza della Libertà

Un incontro pubblico sul tema L’UMORISMO E I BAMBINI, promosso in collaborazione anche con l’Istituto comprensivo “Lucatelli – Don Bosco”., la cui Dirigente Mara Amico ha condiviso l’idea iniziale, accolta anche da molti docenti della scuola.

Prendendo spunto anche dall’aforisma di Tullio Colsalvatico: “Imparato a sorridere si è imparato gran parte di ciò che serve per vivere” si vuole avviare un percorso in cui scoprire la valenza educativa del sorriso, come posizione umana da trasmettere, che si svilupperà con successivi momenti di lavoro ed incontro con i bambini e ragazzi nel corso dell’anno scolastico.

All’incontro partecipano li scrittore Fabrizio Altieri,  scrittore, autore di molte pubblicazioni per bambini e ragazzi, alcune delle quali con contenuto umoristico, Gianfranco Lauretano, critico letterario e maestro, con l’intervento della Dirigente scolastica Mara Amico e di Samanta Casali, delegata del <Comune per i musei e la biblioteca.

L’incontro manifesta anche l’adesione alla campagna nazionale “io leggo perché”, proponendo l’acquisto dei testi umoristici.

 

Domenica 10 novembre ore 17.00  Sala Mari Museo Umorismo Piazza della Libertà

SERATA DEI LETTORI   Presentazione dei 5 racconti selezionati alla GIURIA DEI LETTORI  a cura dell’Associazione culturale Libera…mente e Laboratorio artistico Bura -  (Massimo Attili, Nazareno Bacaloni, Raffaella Baratta, Liliana Bartolozzi, Silvana Bracaccini, Roberta Brandi, Fiorenzo Corvini, Patrizia Intili, Barbara Migliorelli). Interventi musicali di Alessandro Roganti.

 

Nella stessa serata saranno presentate le mostre

L’UMORISMO NEI VOLTI   con caricature e scene di vita di  Sandro Fabbri e maschere in ceramica di Paolo Torresi, esposta fino al 1 dicembre nella stessa Sala Mari. Due artisti maceratesi molto bravi, con una grande senso dell’ironia evidente nelle loro opere.

L’IMPORTANTE È CHE LA MORTE CI TROVI VIVI  mostra su Marcello Marchesi, grande umorista, amico di Tolentino per la sua partecipazione alla Biennale delle prime edizioni, esposta nell’atrio del Palazzo Sangallo.

Il momento di punta di tutta la manifestazione è certamente la serata di premiazione.

 

Sabato 23 novembre ore 21.00     Politeama Piceno           

CERIMONIA DI PREMIAZIONE 

Presentazione degli autori vincitori e lettura di uno stralcio dei racconti con la partecipazione della Giuria tecnica e della Giuria dei lettori.  Una occasione per conoscere gli autori vincitori, confrontarsi con i componenti della Giuria, la loro visione dell’umorismo, le loro opere.

Interventi musicali di Alessandro Roganti. Verrà presentata l’antologia dei racconti vincitori del Premio dell’ed. 2024 e dell’ed. 2018. Proseguendo la bella esperienza della passata edizione,

 

Domenica 24 novembre ore 10.30, partendo da Piazza Vincenzo Porcelli (Casa di Riposo), si continuerà la PASSEGGIATA DEL SORRISO attraverso nuove vie e luoghi vie e luoghi cittadini che richiamano all’umorismo, accompagnati da Giacomo Gardini e Fabrizio Altieri.

In caso di maltempo ritrovo al Museo dell’Umorismo.

 

Una occasione per vivere in prima persona la dimensione dell’umorismo, per la realizzazione della quale vanno i ringraziamenti ai tanti amici coinvolti, sia quelli citati nei vari appuntamenti sia quelli che lavorano fuori dal “palco”: il direttivo ed altri amici del Circolo Colsalvatico, gli uffici del Comune, Cultura in particolare, gli addetti al Museo dell’Umorismo, e sicuramente l’Amministrazione Comunale di Tolentino per il sostegno complessivo, Il Comune di Camporotondo e L’unione Montana dei Monti Azzurri per il riconoscimento della valorizzazione del territorio che il Premio Colsalvatico ormai da anni riveste, le aziende Systematica, SimonelliGroup ed ITICI che danno fiducia ed accoglienza alla proposta.

 

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