La tre
giorni 'Marche Trail Unsupported Bikepacking Adventure’ si è appena
conclusa e gli organizzatori guardano già con entusiasmo al prossimo anno. Sono
aperte, infatti, le candidature per selezionare la località dove allestire il
“Marche Trail Village” nel mese di ottobre 2025 (punto di partenza/arrivo). Un borgo caratteristico
o una struttura ricettiva turistica lungo la costa o nelle immediate vicinanze,
verso il centro/nord delle Marche; gli interessati possono contattare l’asd
scrivendo a marche.bikepacking@gmail.com.
Intanto, nel fine settimana tra venerdì 4 e domenica 6 ottobre, è andata in scena tra le colline marchigiane la settima edizione, tutta da incorniciare. La manifestazione, organizzata come sempre dall’associazione Marche Bikepacking, non solo ha confermato il successo del 2023, ma è cresciuta. Oltre cinquecento gli iscritti -un numero che aumenta di anno in anno- da ben tredici Paesi. Austria, Germania, Ungheria, Islanda, Irlanda, Malta, Paesi Bassi, Polonia, San Marino, Slovenia, Svizzera, Usa, solo per citarne alcuni. Oltre cinquecento atleti-visitatori, sparsi nelle strutture ricettive lungo i percorsi, coprendo gran parte delle Marche, in quanto la manifestazione ha toccato ben quattro province, Fermo, Ascoli Piceno, Macerata e Ancona, tra città d’arte e cultura, storia, natura e spiritualità.
Dal venerdì, con un meteo incerto, i protagonisti, in sella e alla scoperta delle bellezze del territorio con il minimo indispensabile (in modalità bikepacking, ovvero con i bagagli agganciati direttamente alla bicicletta tramite speciali borse) hanno attraversato strade bianche e boschi, borghi medievali e castelli e hanno gustato le varie tipicità. Fino alla domenica di sole pieno, godendo di panorami e colori autunnali spettacolari:
“Abbiamo raggiunto l’obiettivo con un successo oltre le
aspettative – dichiara l’asd Marche
Bikepacking -. Hanno partecipato molte persone nuove che, innamorate delle
Marche, si sono ripromesse di tornare per conoscerle più a fondo”. Il
primo ad arrivare, seguendo il percorso ‘classic’ tra i borghi,
ha fatto circa 320 chilometri in 19 ore. Ha ‘macinato’ invece
400 chilometri in 25 ore attraversando le montagne, il primo del
percorso ‘wild’; idem per la prima donna, concluso in sole 27 ore.
Non una gara, ma una sfida con se stessi: “Più di una
gara: alcuni partecipanti hanno pedalato anche di notte. Tutti sono stati costantemente
tracciati con dei gps satellitari”, aggiungono gli organizzatori, i
quali con l’occasione ringraziano: tutti
gli atleti, Cingolani Bike Shop. Miss Grape, Pasol, Holiday Camping Village per l’ospitalità , Msp
Ciclismo, i Comuni
di Porto Sant’Elpidio (capofila dell’evento), Comunanza e San Severino, nel cui campo base è stata organizzata
anche una festa grazie al Rione di Contro, Fm Bike assistenza tecnica a San
Severino, la Croce Rossa dei Sibillini di Comunanza, Pasta di
Camerino, Forno Fior di grano, Azienda agricola Carassai
a Belforte del Chienti, Cantina Ciù Ciù,, Krono per supporto grafico e gadget, le tantissime strutture ricettive e tutti coloro che hanno
partecipato e collaborato alla riuscita dell’evento.
Un’anticipazione: il tracciato dell’ottava edizione
attraverserà la parte centro/nord della regione. E il team di Marche Trail è
già a lavoro per studiare il percorso. ‘Benvenuti nelle Marche!’, la mission
del presidente Ivano D’Orazio con la vicepresidente Loretta Piergentili e il
segretario Marco Ippoliti, continua.
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