Passa ai contenuti principali

A Tolentino non solo zanzare e cas

 


Comunità Energetiche se non oggi, quando? Chiediamo a nome della coalizione Tolentino Città Aperta, un impegno politico e concreto fin da subito, da parte dell'amministrazione e anche delle forze d'opposizione, strutture competenti, come l’ASSM, nell'avviare lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili nella nostra città. Come da nostro programma elettorale, sollecitiamo questo indirizzo politico e culturale.

Il recupero edilizio post sisma, le nuove costruzioni, gli adeguamenti e i recuperi edilizi, ormai dovrebbero prevedere la promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili; non secondario il recupero di acque piovane, tutte condizioni da inserire nell'accesso ai sostegni economici previsti dalle normative. Crediamo sia inutile ribadire l'attuale difficoltà di accesso all’energia, dai costi non più sostenibili.

Tra l'altro, anche chi ha attuato nel tempo, soluzioni personali per fronteggiare la spesa per il riscaldamento, paga le speculazioni in atto, che non riguardano soltanto il gas, ci riferiamo al pellet, anch'esso introvabile e a prezzi triplicati. 

Pensare di continuare a mendicare sostegni e sgravi economici, non ci condurrà fuori dalla crisi energetica ed economica gravissima, che ha invece bisogno di un concreto slancio di modernità nel raccogliere questa sfida epocale, consapevoli che l’attuale situazione non farà altro che generare nuove sacche di povertà.

Vanno riviste e messe in secondo piano, ove possibile, tutte le azioni di governo, e con coraggio, dobbiamo affrontare un tema di forte rilevanza sociale, ecologica, civile e di produttività, per orientare ogni sforzo alla presa in carico di una problematica che si sta riversando drammaticamente su tutti.

Vanno coinvolte e costituite reti e relazioni competenti nel mondo del lavoro e sindacale per attuare piani d'intervento e di difesa nei consumi, che abbiano come unico obbiettivo la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili. Crediamo che nei prossimi cinque anni questo tema debba diventare la vera missione dell'amministrazione in carica. Se non oggi, quando?

I consiglieri comunali :

Massimo D’Este (capogruppo Tolentino Città Aperta)

Luca Cesini (capogruppo Partito Democratico)

 

 

 

Commenti

Post popolari in questo blog

A Tolentino Villa Gabrielli rinasce e diventa Interno Marche: da storico opificio a hotel

  Nella villa tardo liberty che per sessant’anni è stata la sede della Nazareno Gabrielli e di Poltrona Frau sta per aprire Interno Marche, il ‘design experience hotel’ pensato e voluto dal Cavalier Franco Moschini, legato a doppio filo con l’edificio di viale Cesare Battisti. Rinasce così l’edificio che dai primi del ‘900 ha reso Tolentino un punto di riferimento per la pelletteria dopo quattro anni di cantiere e un intervento di recupero e trasformazione degli spazi che ne ha restaurato gli affreschi, modulato i grandi spazi di opificio novecentesco, integrato le antiche vasche di concia e li ha messi in dialogo con i lavori dei più grandi designer italiani e internazionali. Le 30 camere dell’hotel sono difatti dedicate alla storia del design internazionale e ai suoi protagonisti con 25 camere e 5 suite long stay. Le camere sono tutte diverse una dall'altra ed ispirate, ciascuna, allo stile del progettista a cui sono intitolate oltre che a 5 movimenti stilistici che hanno attra

Tolentino: Massimiliano Nunzi trovato morto in casa

  Tolentino piange Massimiliano Nunzi. L'uomo, 51 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione. A stroncarlo, probabilmente, un malore accusato nella notte. A lanciare l’allarme i figli, Matteo e Marco, che erano in casa. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno provato a rianimare il 50enne, senza esito. Il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso di Nunzi. Nel 2010, mentre era in vacanza, Massimiliano rimase vittima di un incidente dopo un tuffo dagli scogli a seguito del quale riportò gravissime lesioni alla colonna vertebrale che gli compromisero l'uso delle gambe. Da allora iniziò un periodo difficile contrassegnato da interventi chirurgici, riabilitazioni e terapie intensive ma, lottando con tenacia, nel 2015 riuscì anche a rientrare a lavoro, presso l’agenzia funebre Corvatta, in cui era impiegato anche prima dell’incidente. Anche la società di calcio a 5, Borgorosso Tolentino, ha espresso il proprio cordoglio in u

A Tolentino arrivano i microchip per la spazzatura

  “Dalla collaborazione con il Cosmari e dai costanti report siamo venuti a sapere che lo scorso anno sono stati distribuiti all’incirca 4.000.000 di sacchetti, cioè ogni cittadino di Tolentino avrebbe usufruito di circa 250 sacchetti, con un costo per la collettività molto elevato. Un numero che non trova giustificazione alcuna, per cui a seguito del lavoro svolto anche dal consigliere comunale con delega all’ambiente, Antonio Trombetta, abbiamo attivato colloqui con i commercianti che effettuano la distribuzione al fine di migliorare questo fondamentale servizio”. A comunicarlo, in una nota stampa, è l’amministrazione comunale di Tolentino che ha, inoltre, preannunciato l'attivazione di ‘un periodo di prova con la tariffa puntuale’ che comporta ‘sacchetti con i microchip. Verrà data una più puntuale comunicazione con modalità e tempi quando il progetto in collaborazione con il Cosmari sarà pronto’, si legge nella nota.   Le novità sulla raccolta differenziata nel comune, però