Passa ai contenuti principali

Pezzanesi risponde a Sclavi sul termovalorizzatore

 


Povero Sclavi, in questi giorni di Campagna Elettorale dove dovrebbe prepararsi un po di più onde evitare scivoloni su Sanità (ambiente dove lavora.......), Scuole, Centro Storico.......ecc. ecc.  anzichè concentrarsi sui suoi competitors ed essere documentato, segue la linea che lo ha portato nove anni fa circa, intrisa di invidia e rancore, e cioè quella di seguire passo passo le performance del Sindaco Pezzanesi, quelle si concrete e non pavonate........, esprimendosi su temi come quello del trattamento rifiuti, temi estremamente delicati dove bisogna vantare non una lettura confusa e di comodo della materia ma anni ed anni di conoscenza della materia, delle parti in causa e delle difficoltà che si sprigionano sul territorio......

Certo, uno che vanta oltre al titolo di infermiere di lungo corso......... lauree a seguito di master, titoli ed onorificenze di ogni tipo, spille e spilloni sulla giacca, potrebbe convincere il popolo che potrebbe esprimere un parere autorevole anche sulla materia rifiuti, ma purtroppo non è così, perchè ancora una volta dichiara cose inesatte o non al passo con i tempi e lascia intendere che in fondo la termovalorizzazione di ultima generazione è uguale a quella che abbiamo tutti noi Sindaci fatto spegnere molti anni fa proprio perchè non di ultima generazione. 

Anziché mischiare gli gnocchi con i fichi secchi, paragonando la termovalorizzazione di ultima generazione al Tempio Crematorio definendoli ambedue inutili, fatto salvo che oltre ad essere due strutture completamente diverse per funzionzionalità e dimensioni, ignora pur stando nella sanità che le nazioni più evolute nord europee e mondiali ricorrono da più di un decennio a queste soluzioni.....è.... dice che in Danimarca i termovalorizzatori sono ormai banditi, ma non sa che l'unico termovalorizzatore che verrà tolto è perché deve essere sostituito dopo 40 anni da uno nuovo ancora piu' tecnologico  e non sa o fa finta di non sapere che in Europa i Termovalorizzatori sono nei quartieri e nelle Città, vedasi ad esempio Vienna, Copenaghen ecc..... ecc.....Così come dovrebbe sapere che in periodo di pandemia moltissime salme se non fossero state trasportate dai mezzi militari nei luoghi di cremazione ci sarebbe stato un ulteriore rischio per le nostre Comunità.......

Ma ad uno che interessa solo ed unicamente la carica da Sindaco e che per raggiungerla farebbe qualsiasi cosa che inibizioni possono venire, uno che mette insieme il diavolo e l'acqua santa pur di avere una chance di riuscire nel suo intento, reclutando anche i Comunisti >italiani con falce e martello i quali fanno manifesti di sostegno ma non si capisce bene il perche', non compaiono nei simboli di sostegno nella propaganda elettorale.........

Insomma tutto ed il contrario di tutto insieme e fiato alle bocche, spesso a sproposito e senza dignità e ricordo, sconfinando non solo su materie che non si conoscono come i rifiuti, ma anche in giudizi sulle vite private altrui, dove per classe ed eleganza dico allo stesso Sclavi che sarebbe meglio che ognuno si tenesse le sue, e per concludere rispondendo alle considerazioni anche qui del tutto inopportune sulle capacità professionali e lavorative del sottoscritto... penso che Sclavi ignori una grossa differenza tra chi come lui ha scelto di farsi assumere dal Pubblico e tra chi come me e tantissime altre persone hanno scelto la partita Iva ed uno di essi, oggi compianto ha albergato anche a casa sua.......

Il fine non giustifica i mezzi caro Sclavi e qui finiscono per sempre le nostre comunicazioni.  

Giuseppe Pezzanesi - Sindaco di Tolentino

Commenti

Post popolari in questo blog

A Tolentino Villa Gabrielli rinasce e diventa Interno Marche: da storico opificio a hotel

  Nella villa tardo liberty che per sessant’anni è stata la sede della Nazareno Gabrielli e di Poltrona Frau sta per aprire Interno Marche, il ‘design experience hotel’ pensato e voluto dal Cavalier Franco Moschini, legato a doppio filo con l’edificio di viale Cesare Battisti. Rinasce così l’edificio che dai primi del ‘900 ha reso Tolentino un punto di riferimento per la pelletteria dopo quattro anni di cantiere e un intervento di recupero e trasformazione degli spazi che ne ha restaurato gli affreschi, modulato i grandi spazi di opificio novecentesco, integrato le antiche vasche di concia e li ha messi in dialogo con i lavori dei più grandi designer italiani e internazionali. Le 30 camere dell’hotel sono difatti dedicate alla storia del design internazionale e ai suoi protagonisti con 25 camere e 5 suite long stay. Le camere sono tutte diverse una dall'altra ed ispirate, ciascuna, allo stile del progettista a cui sono intitolate oltre che a 5 movimenti stilistici che hanno attra

Tolentino: Massimiliano Nunzi trovato morto in casa

  Tolentino piange Massimiliano Nunzi. L'uomo, 51 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione. A stroncarlo, probabilmente, un malore accusato nella notte. A lanciare l’allarme i figli, Matteo e Marco, che erano in casa. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno provato a rianimare il 50enne, senza esito. Il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso di Nunzi. Nel 2010, mentre era in vacanza, Massimiliano rimase vittima di un incidente dopo un tuffo dagli scogli a seguito del quale riportò gravissime lesioni alla colonna vertebrale che gli compromisero l'uso delle gambe. Da allora iniziò un periodo difficile contrassegnato da interventi chirurgici, riabilitazioni e terapie intensive ma, lottando con tenacia, nel 2015 riuscì anche a rientrare a lavoro, presso l’agenzia funebre Corvatta, in cui era impiegato anche prima dell’incidente. Anche la società di calcio a 5, Borgorosso Tolentino, ha espresso il proprio cordoglio in u

A Tolentino arrivano i microchip per la spazzatura

  “Dalla collaborazione con il Cosmari e dai costanti report siamo venuti a sapere che lo scorso anno sono stati distribuiti all’incirca 4.000.000 di sacchetti, cioè ogni cittadino di Tolentino avrebbe usufruito di circa 250 sacchetti, con un costo per la collettività molto elevato. Un numero che non trova giustificazione alcuna, per cui a seguito del lavoro svolto anche dal consigliere comunale con delega all’ambiente, Antonio Trombetta, abbiamo attivato colloqui con i commercianti che effettuano la distribuzione al fine di migliorare questo fondamentale servizio”. A comunicarlo, in una nota stampa, è l’amministrazione comunale di Tolentino che ha, inoltre, preannunciato l'attivazione di ‘un periodo di prova con la tariffa puntuale’ che comporta ‘sacchetti con i microchip. Verrà data una più puntuale comunicazione con modalità e tempi quando il progetto in collaborazione con il Cosmari sarà pronto’, si legge nella nota.   Le novità sulla raccolta differenziata nel comune, però