“La parola
d’ordine è stata la tenacia che ci ha portato a fare la serata in due tempi
nonostante gli imprevisti da maltempo e attuando un piano B in linea con le
complesse regolamentazioni TEDx consultando i global curator”: questo il
sentimento espresso dall’organizzazione curata dall’associazione culturale
Argo.
Un’edizione
che è tornata in provincia dopo i due primi eventi e lo stop dello scorso anno
dovuto alla pandemia. I luoghi scelti, l’Anfiteatro romano di Urbisaglia e il
Politeama di Tolentino, sono stati i giusti scenari dell’evento che ha
previsto, come nell’originario format nato nel 1984 negli Stati Uniti, che gli
speaker condensassero in un massimo di 18 minuti la propria idea, il loro
progetto o la loro scoperta.
A condividere con il pubblico visioni ed esperienze
che hanno raccontato di rinascita, di cambiamento e di inclusività, sono stati
i sei speaker scelti dai promotori del TEDx Macerata: l’artigiano 2.0 Daniele ‘Danko’
Angelozzi; la professoressa associata di Traduzione Inglese e Accessibilità
all’Università di Macerata, Elena Di Giovanni; Antonio Zoccoli, Presidente
dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN); Sara Fabbri, illustratrice,
grafica, fumettista e parte attiva del collettivo femminista Moleste; il
ginnasta maceratese Paolo Principi e il designer Simone Spalvieri. La
presentazione è stata curata da Gianna Angelini.
A creare emozioni sonore durante il doppio
evento, le incursioni artistiche musicali del duo Savoretti-Mina, con il
flautista Fabio Mina e il percussionista Francesco Savoretti. Ad arricchire
l’evento di suggestioni visive, sono state le scenografie immersive
dell’azienda Stark.
Anche questa
edizione del TEDx Macerata ha avuto tutti gli elementi per essere un grande
happening culturale capace di guardare avanti, all’avanguardia, al futuro, alla
tecnologia, all’innovazione, nella convinzione che insieme e con fiducia, si
possono raggiungere grandi obiettivi.
I promotori
dell’evento ringraziano il pubblico, le istituzioni, il main sponsor Design
Terrae e gli sponsor MED store e Fintel Energia Group SPA, che non hanno fatto
mancare il loro sostegno.
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