Oggi ricorre la Giornata Mondiale del Teatro, istituita dall’International Theatre Institute e da esperti dell'UNESCO e celebrata per la prima volta il 27 Marzo 1962. La data coincideva, allora, con la cerimonia di inaugurazione del Teatro delle Nazioni che si svolgeva a Parigi.
E, nei teatri e nei centri culturali di tutto il mondo, risuona un unico messaggio, per riflettere sulla situazione attuale del teatro e della cultura in generale. Quest’anno l’autrice del messaggio della Giornata Mondiale del Teatro, promossa dall’ International Theatre Institute, è Helen Mirren tra le attrici più conosciute e apprezzate, con una carriera internazionale che abbraccia il teatro, il cinema e la televisione.
Nei luoghi della cultura di tutto il mondo verrà letto il suo messaggio come augurio di ripresa per le arti. Anche il Politeama offre un contributo attraverso le voci di Alessia Ancillai, Chiara Menichelli e Federica Noè allieve della Scuola di recitazione del Centro Teatrale Sangallo, i cui corsi sono ospitati al Politeama, con le parole di Helen Mirren:
“Questo è un
momento così difficile per lo spettacolo dal vivo e molti artisti, tecnici,
macchinisti e donne hanno lottato in una professione già piena di insicurezze. Forse
questa insicurezza sempre presente li ha resi più capaci di sopravvivere, con
intelligenza e coraggio, a questa pandemia. La loro
immaginazione si è già tradotta, in queste nuove circostanze, in modi di
comunicare creativi, divertenti e toccanti, naturalmente soprattutto grazie a
internet.
Da quando
esistono sul pianeta, gli esseri umani si sono raccontati storie. La bellissima
cultura del teatro vivrà finché ci saremo. L’urgenza creativa di scrittori,
scenografi, danzatori, cantanti, attori, musicisti, registi non sarà mai
soffocata e nel prossimo futuro rifiorirà con una nuova energia e una nuova
comprensione del mondo che noi tutti condividiamo. Non vedo l’ora!”
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