Dopo
mesi di lockdown anche la cultura cinematografica ritorna a multiplex Giometti
di Tolentino, grazie all’Unitre, che, festeggiando il suo trentennale, da
giovedì 22 ottobre propone il sesto ciclo della rassegna ‘La Decima Musa’,
curata dal prof. Alberto Cingolani e sponsorizzata da Cellulopoli, per creare
spazi di aggregazione culturale.
Giovedì
22 ottobre, con unico spettacolo alle ore 21.15, la rassegna propone, dopo
un’astinenza durata alcuni mesi, il film di Giorgio Diritti, con
l’interpretazione di Elio Germano,
‘Volevo nascondermi’, premiato al festival di Berlino, che racconta la vita
artistica di Antonio Ligabue, che è figlio di emigranti. Dopo la morte della
madre viene affidato ad una coppia svizzero-tedesca ma i suoi problemi psicofisici
lo porteranno all’espulsione.
Viene mandato a Gualtieri in Emilia, luogo di cui
è originario l’uomo che è ufficialmente suo padre. Qui vive per anni in estrema
povertà sulle rive del Po fino a quando lo scultore Renato Marino Mazzacurati
lo indirizza allo sviluppo delle sue naturali doti di pittore e lo convince a
dedicarsi completamente all’arte, unico modo per rintracciare la sua identità e
per emergere in quel mondo di disperazione.
La
rassegna si conclude giovedì 29 ottobre alle ore 21.15 con il film ‘La
candidata ideale’ della regista saudita Haifaa Al Mansour sulla vita delle
donne in Arabia Saudita. Maryam è una dottoressa consapevole della
responsabilità del proprio ruolo che esercita in un piccolo ospedale in Arabia
Saudita. Nonostante la sua professionalità deve lottare quotidianamente contro
il pregiudizio diffuso nella società nei confronti delle donne.
Quando,
per un problema con i documenti, le viene impedito di volare a Dubai per un
convegno ed è costretta a misurarsi con la burocrazia, si imbatte per caso nel
modulo di candidatura alle elezioni cittadine e decide di parteciparvi. Mentre
il padre musicista è in tour lontano da casa, per la prima serie di concerti
pubblici autorizzati nel Regno da decenni, Maryam ingaggia le due sorelle più
giovani per gestire la raccolta fondi e organizzare la sua campagna elettorale.
Le tre sorelle insieme a Maryam si troveranno a combattere contro le
discriminazioni di genere nella comunità locale conservatrice e patriarcale,
non ancora pronta ad accettare la prima donna all’interno dell’amministrazione
comunale.
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