Passa ai contenuti principali

Loro Piceno. Sarà inaugurata sabato 18 Maggio la nuova sede del centro Coser - Centro socio educativo e riabilitativo “Monti Azzurri”


Loro Piceno - Sabato 18 maggio sarà inaugurata la nuova sede del centro Coser - Centro socio educativo e riabilitativo “Monti Azzurri” a Loro Piceno, di titolarità dell’Unione Montana Monti Azzurri e gestita dalla cooperativa sociale Pars onlus.

I terremoti del 2016, avevano reso inagibile la vecchia struttura che si trovava a Gabella, nel comune di Sarnano. Il centro ospita adulti in condizione di disabilità gravi e gravissime.

Grazie alle donazioni e alla solidarietà di tanti benefattori, è nata una nuova struttura, un nuovo germoglio, dove gli utenti del territorio potranno ritrovarsi e continuare a svolgere le tantissime attività in programma, come la pet therapy, la musicoterapia, il teatro, la pittura e molte attività riabilitative. 

La cerimonia inizierà alle ore 9:30 con il concerto del corpo bandistico della città di Loro Piceno, il saluto del sindaco Ilenia Catalini e del presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti e con il taglio del nastro per festeggiare insieme questa rinascita. Seguirà la Santa Messa celebrata da S.e.r. Mons. Rocco Pennacchio, Arcivescovo di Fermo. 

La struttura ha trovato una nuova casa grazie al contributo economico di Borislav Lorinkov, Dafram s.p.a., Fondazione Carima, Fondazione Mastrocola, Sacchettificio di Amadio Farro, Ristorante “Le Grazie" di Sergio Forti, Don Saverio Emiliozzi, Marco Maria e Barbara Spolverini e altri piccoli e grandi benefattori che hanno donato quanto era nelle loro possibilità con l’ausilio del Comune di Loro Piceno, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, della Regione Marche e della Protezione civile e un ringraziamento particolare alla Parrocchia di Santa Maria. 

Redazione - laScansione.net

Commenti

Post popolari in questo blog

A Tolentino Villa Gabrielli rinasce e diventa Interno Marche: da storico opificio a hotel

  Nella villa tardo liberty che per sessant’anni è stata la sede della Nazareno Gabrielli e di Poltrona Frau sta per aprire Interno Marche, il ‘design experience hotel’ pensato e voluto dal Cavalier Franco Moschini, legato a doppio filo con l’edificio di viale Cesare Battisti. Rinasce così l’edificio che dai primi del ‘900 ha reso Tolentino un punto di riferimento per la pelletteria dopo quattro anni di cantiere e un intervento di recupero e trasformazione degli spazi che ne ha restaurato gli affreschi, modulato i grandi spazi di opificio novecentesco, integrato le antiche vasche di concia e li ha messi in dialogo con i lavori dei più grandi designer italiani e internazionali. Le 30 camere dell’hotel sono difatti dedicate alla storia del design internazionale e ai suoi protagonisti con 25 camere e 5 suite long stay. Le camere sono tutte diverse una dall'altra ed ispirate, ciascuna, allo stile del progettista a cui sono intitolate oltre che a 5 movimenti stilistici che hanno attra

Tolentino: Massimiliano Nunzi trovato morto in casa

  Tolentino piange Massimiliano Nunzi. L'uomo, 51 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione. A stroncarlo, probabilmente, un malore accusato nella notte. A lanciare l’allarme i figli, Matteo e Marco, che erano in casa. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno provato a rianimare il 50enne, senza esito. Il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso di Nunzi. Nel 2010, mentre era in vacanza, Massimiliano rimase vittima di un incidente dopo un tuffo dagli scogli a seguito del quale riportò gravissime lesioni alla colonna vertebrale che gli compromisero l'uso delle gambe. Da allora iniziò un periodo difficile contrassegnato da interventi chirurgici, riabilitazioni e terapie intensive ma, lottando con tenacia, nel 2015 riuscì anche a rientrare a lavoro, presso l’agenzia funebre Corvatta, in cui era impiegato anche prima dell’incidente. Anche la società di calcio a 5, Borgorosso Tolentino, ha espresso il proprio cordoglio in u

A Tolentino arrivano i microchip per la spazzatura

  “Dalla collaborazione con il Cosmari e dai costanti report siamo venuti a sapere che lo scorso anno sono stati distribuiti all’incirca 4.000.000 di sacchetti, cioè ogni cittadino di Tolentino avrebbe usufruito di circa 250 sacchetti, con un costo per la collettività molto elevato. Un numero che non trova giustificazione alcuna, per cui a seguito del lavoro svolto anche dal consigliere comunale con delega all’ambiente, Antonio Trombetta, abbiamo attivato colloqui con i commercianti che effettuano la distribuzione al fine di migliorare questo fondamentale servizio”. A comunicarlo, in una nota stampa, è l’amministrazione comunale di Tolentino che ha, inoltre, preannunciato l'attivazione di ‘un periodo di prova con la tariffa puntuale’ che comporta ‘sacchetti con i microchip. Verrà data una più puntuale comunicazione con modalità e tempi quando il progetto in collaborazione con il Cosmari sarà pronto’, si legge nella nota.   Le novità sulla raccolta differenziata nel comune, però