Sportello AFA – Attività Fisica Adattata per diagnosi funzionale in persone stabilizzate con patologie croniche e programmi di esercizi isometrici da eseguire a casa. Inizierà le proprie attività il prossimo 22 settembre presso lo sportello di Palazzo Europa (stessa sede dell’Informagiovani e Cittadini dal Mondo). Sarà aperto al pubblico il lunedì dalle ore 14 alle ore 17.30. sarà presente la fisioterapista/psicomotricista Tina Staffolani. Info e prenotazioni 353.4884920 – 339.2277906.
L’associazione Cittadini dal Mondo si occupa, tra l’altro, di bisogni
sociali e culturali delle persone nel territorio, in particolare degli
stranieri, accompagnandoli e aiutandoli ad integrarsi meglio nella comunità.
Infatti gli
organizzatori pensano che una vera inclusione è possibile grazie all’accesso ai
servizi essenziali, in primis quelli che aiutano a mantenere la salute,
fondamentale per ogni persona. Per gli stranieri, spesso è difficile accedere
in pieno a tali servizi per motivi legati alla scarsa conoscenza della lingua
italiana, condizioni economiche e ad altri ostacoli.
Tra i soci dell’Associazione
ci sono molte caregiver, infermieri, operatori OSS e badanti che si occupano di
persone con deficit motori o immobilizzate e quotidianamente sovraccaricano
diverse parti del corpo, provocando problematiche muscolo-scheletriche che
influenzano gravemente la qualità della loro vita. Dando ascolto a queste
persone e volendo aiutarli – ricordano gli organizzatori - ci siamo confrontati
con la fisioterapista e nostra socia Tina Staffolani che, con tutta la sua
professionalità e umanità, ha valutato la situazione ed è nato il progetto
“Prenditi cura della tua salute”, che è rivolto a tutta la cittadinanza, non
solo ai nostri soci.
Il progetto è
stato concepito fin dall’inizio come realizzabile in tre fasi, con tre proposte
differenti ma complementari. La prima si è svolta a novembre ed è stata
composta da quattro incontri informativi e formativi per la prevenzione delle
patologie muscolo-scheletriche. Subito è stato un successo, con una
partecipazione numerosa di persone di diverse età, nazionalità, stili di vita e
mestieri, dimostrando quanto sia necessario occuparsi di questi temi.
La seconda parte
del progetto è l’apertura dello sportello informativo, che sarà inaugurato il
22 settembre presso la sede in via Tambroni 4 a Tolentino, con orario dalle 14
alle 17:30 di ogni lunedì.
A ottobre
partirà invece la terza parte del progetto, dedicata all’attività fisica di
gruppo. In questa fase inizierà anche la collaborazione, sia attuale sia
futura, con il Centro Sociale Santa Teresa, che ospiterà le persone
interessate, una volta a settimana per fare esercizi fisici mirati di gruppo.
Questi incontri pomeridiani sono pensati per favorire non solo il benessere
fisico, ma anche la socializzazione e l’adozione di abitudini salutari tra i
partecipanti.
Tutti i servizi
proposti sono gratuiti. In caso di necessità, offriremo anche servizi di
mediazione linguistica e culturale per una migliore comprensione delle
tematiche trattate.
Si vuole indicare una
materia interdisciplinare che include – ma non è limitata all’educazione
fisica, allo sport, alla danza e alle arti creative, all’alimentazione –
medicina e riabilitazione (IFAPA 2004) dove prevede programmi di esercizi.
Secondo i fondatori
dell’IFAPA (International Federation of Adapted Physical Activity) l’AFA si
riferisce al movimento e agli sport nei quali viene data un’enfasi particolare
agli interessi e alle capacità degli individui caratterizzati da condizioni
fisiche svantaggiate, quali disabili, malati, anziani.
L’AFA consiste in una
serie di programmi di esercizio fisico appositamente ideati per persone in fase
stabilizzata di patologie croniche quali ad esempio le malattie reumatologiche,
osteoarticolari, neuromotori.
A chi è rivolta l’AFA?
I programmi AFA sono indirizzati ai cittadini con malattie croniche, finalizzati alla modificazione dello stile di vita quindi non curano le malattie bensì promuovono la salute e il movimento di un sano stile di vita. L’AFA dunque si rivolge alle persone affette da patologie croniche non trasmissibili e in condizioni stabili e alle persone che non sono in grado per motivi di vario genere di partecipare con successo o in condizioni di sicurezza alle normali attività di educazione fisica.
Benefici AFA
I principali scopi
dell’AFA sono rappresentati in primo luogo al mantenimento della muscolatura,
della flessibilità articolare, della funzione cardiorespiratoria,
dell’equilibrio e della deambulazione e in secondo luogo alla prevenzione della
perdita di massa ossea e di tutti i fattori di rischio (obesità, diabete)
cardiovascolari che portano a sviluppare potenzialmente una patologia
cardiovascolare.
·
Potenzia le
capacità motorie e migliora lo stato di salute generale della persona favorendo
al contempo la socializzazione e l’integrazione. Le dinamiche di gruppo che si
creano nel corso delle attività permettono alle persone di sentirsi parte
integrante di una squadra con una conseguente caduta positiva sull’umore e
l’autostima.
· L’AFA svolta con regolarità migliora il cammino, aumenta la resistenza allo sforzo, diminuisce la difficoltà di compiere attività di vita quotidiana necessarie per l’autonomia. Le attività AFA contribuiscono inoltre a modificare lo stile di vita sia per prevenire sai per mitigare uno stato di disabilità già presente andando a contrastare l’effetto aggravante della sedentarietà. È importante specificare che l’AFA non è un intervento riabilitativo bensì un’attività di mantenimento e prevenzione e si colloca fuori dal sistema sanitario.
·
Altro beneficio
è il miglioramento della coordinazione, di riflessi (con particolare riguardo a
quelli oculo – manuali), del gesto fisico (o schema motorio), dell’abilità, del
senso dell’equilibrio, quindi si stimola a livello globale l’individuo utilizzando
la pratica graduale per i parametri di motricità – deambulazione – equilibri.
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