‘Stop alle zanzare! Difenditi con
semplici azioni a casa tua’ è il titolo di una campagna informativa di
prevenzione promossa dalla Regione Marche, dall’Agenzia regionale sanitaria e
dall’istituto Zooprofilattico dell’Umbria e delle Marche in collaborazione con
i Comuni per avvisare i cittadini sui possibili rischi derivanti dalle punture
di zanzare e sulle azioni da mettere in campo per evitare malattie trasmesse
dagli insetti e soprattutto con consigli da seguire per essere protetti.
Infatti è bene ricordare che le zanzare possono trasmettere malattie come: Dengue, Chikungunya e Zika. Puoi evitarle, eliminiamo i ristagni d’acqua, il loro habitat ideale. Questa la checklist antizanzare.
Una sola volta: mettere sabbia nei sottovasi; installare zanzariere; introdurre pesci nei laghetti; coprire o clorare le piscine. Ogni giorno: svuotare secchi, barili, annaffiatoi; evitare irrigazioni eccessive; coprire i contenitori d’acqua. Ogni settimana: pulire grondaie e scoli; cambiare l’acqua a fontane e piscine gonfiabili; controllare i sottovasi; rimuovere oggetti che trattengono acqua; pulire pozzetti e tombini. Quando necessario: capovolgere i contenitori vuoti; usare larvicidi biologici (Bti); correggere i ristagni con pendenze o drenaggi.
Prevenzione.
Per evitare malattie trasmesse dalle zanzare e dai pappataci, è importante impedire che si moltiplichino. Bastano pochi gesti. Niente acqua stagnante. Le zanzare depongono le uova anche in piccole quantità d’acqua: sottovasi, tombini, secchi, bidoni... Svuota e pulisci tutto ciò che può raccogliere acqua, anche se solo per poco tempo. I pappataci amano luoghi umidi e bui: evita accumuli di erba tagliata o materiale organico. Introduci pesci rossi in fontane e vasche: si nutrono delle larve di zanzara.
Usa larvicidi regolarmente. Se non puoi eliminare l’acqua (come in tombini o
pozzetti), usa prodotti larvicidi da aprile a novembre, seguendo le istruzioni sulla
confezione. Li trovi facilmente in farmacia o nei negozi specializzati. Attenzione
ai sistemi automatici. Esistono apparecchi che diffondono repellenti o
insetticidi in automatico. Anche se sembrano “naturali” o “sicuri”, usali
sempre leggendo bene l’etichetta, perché contengono sostanze chimiche che vanno
maneggiate con attenzione.
Un piccolo gesto, una grande protezione. La prevenzione comincia da casa. Aiuta anche tu a proteggere la tua famiglia e la tua comunità! Zanzare e pappataci possono trasmettere malattie: il modo migliore per difendersi è non farsi pungere. Ecco come fare: vestiti con colori chiari, pantaloni lunghi e maniche lunghe; evita i profumi, attirano gli insetti; applica i repellenti sulle zone scoperte, seguendo le istruzioni in etichetta. Proteggi la casa: installa zanzariere alle finestre; usa condizionatori per ridurre la presenza di zanzare.
Protezione, scegli il repellente giusto: Icaridina (o Picaridina) efficace per 4 ore o più; meno irritante sulla pelle; non rovina plastica e tessuti; adatta anche per bambini: funziona anche contro le zecche. Deet protezione fino a 5 ore (con concentrazione media del 24%); solo per persone sopra i 12 anni; non consigliato in gravidanza (primo trimestre); un uso scorretto può causare irritazioni o allergie; può rovinare plastica e tessuti sintetici; riduce l’efficacia della crema solare: metti prima la crema, poi il repellente; valido anche contro zecche e pulci.
Maggiori informazioni possono essere richieste all’Ufficio Ambiente del Comune di Tolentino.

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