Su richiesta e
indicazioni della dirigente scolastica dott.ssa Mara Amico, l’Associazione
Nazionale Carabinieri, Sezione di Tolentino, presieduta dal cap. Giuseppe
Losito, ha partecipato ad una iniziativa formativa dell’Istituto Comprensivo ‘Lucatelli
– Don Bosco’ di Tolentino, mettendosi a disposizione per spiegare ai giovani
studenti tante regole del vivere civile e le conseguenze legali di azioni che
civili non sono, come l’imbrattamento o il deturpamento di un bene pubblico.
Senza
soluzione di continuità con un progetto scolastico relativo alla fotografia, è
stata poi effettuata un’esercitazione pratica con debriefing teorico sullo
strumento fotografico nella “scena del crimine”. Il 19 marzo, presso la scuola,
è stato quindi simulato un danneggiamento all’interno del cortile dove sono
stati poi svolti tutti i rilievi. Al termine, con l’impiego di cani idonei alla
ricerca di persone, forniti dall’Associazione Love My Dog di Colmurano, è stato
individuato l’autore del gesto. In seguito, gli studenti sono stati informati
sulle varie tecniche attraverso le quali si è potuti giungere ad attribuire la
responsabilità ad una persona, ovviamente un “attore” compiacente prestatosi
per la simulazione.
Il 20 e il 21 marzo la caserma sede della Compagnia Carabinieri di Tolentino ha aperto poi le porte ai giovanissimi studenti. Gli 80 ragazzi dell’Istituto delle classi prime e seconde, sono venuti in visita, accompagnati dalle insegnanti, presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Tolentino in una sorta di open day dedicato a conoscere i compiti e le attività dei militari nel territorio.
La
visita alle sedi dell’Arma rientra nel progetto ‘Cultura della legalità’ del
Comando Generale dell’Arma, che abitualmente porta l’Arma dei Carabinieri nelle
aule scolastiche per parlare ai giovani del rispetto delle regole e di temi
delicati, quali bullismo, cyberbullismo, pericoli della rete, violenza di
genere, sicurezza stradale, sostanze stupefacenti… ma il progetto include
incontri che consentano ai ragazzi di conoscere più da vicino le sedi dell’Arma
dei Carabinieri.
Gli studenti,
divisi in gruppi, hanno appreso dalla viva voce degli operatori il
funzionamento della Stazione Carabinieri e del pronto intervento, dalla
risposta al 112 all’intervento sull’emergenza… si sono poi cimentati nel
fotosegnalamento e hanno raccolto gli indizi da una finta scena del crimine;
hanno avuto modo di vedere il funzionamento dei mezzi di servizio. Gli studenti
hanno inoltre comunicato tra gruppi rigorosamente via “radio” mediante delle
radio portatili, effettuando gli spostamenti all’interno della struttura con
grande rispetto ed educazione. Gli 80
ragazzi hanno così vissuto un’ora didattica un po’ diversa, mostrando
entusiasmo e interesse e ponendo tantissime domande.
Infine, sabato
22 marzo il Maggiore Maggi, in collaborazione con l’A.N.C., ha tenuto nell’aula
magna dell’istituto una relazione su alcuni temi quali bullismo e
cyberbullismo, concludendo le attività. L’attività promossa dalla Dirigente
Scolastica dott.ssa Mara Amico è stata guidata dalle proff. Ombretta Piloni,
Alessandra Caporicci e Claudia Contigiani dell’Istituto ‘Lucatelli – Don Bosco’
che hanno avuto l’intuizione della proficua iniziativa.
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