L’Amministrazione comunale, unitamente al Comandante della Polizia Locale Andrea Isidori e al responsabile dell’Ufficio Sisma Emanuele Tiberi, ha incontrato i commercianti del centro storico. Nel corso della riunione, sono stati illustrate le problematiche inerenti alla chiusura di via San Salvatore per tre mesi a partire da fine marzo. La chiusura comporterà la necessità di aprire al traffico piazza della Libertà e piazza Mauruzi così da permettere ai residenti di raggiungere le proprie abitazioni, eliminando quindi la ztl – zona a traffico limitato.
E’ stata, inoltre, illustrata la situazione dei cantieri in essere nel centro storico e di quelli di prossima apertura quanto poi alle richieste dei commercianti afferenti la chiusura di via Murat l’Amministrazione ha illustrato l’intervento in essere e lo stato di avanzamento dei lavori. Le operazioni prevedono due fasi: la prima afferente la realizzazione di una paratia per la messa in sicurezza della scarpata naturale subito a valle delle mura di cinta che si creerà con la demolizione del fabbricato in oggetto, con pali in calcestruzzo armato della profondità di circa 30 metri per sorreggere il fronte scavo.
E’ questa una fase necessaria e propedeutica alla
demolizione vera e propria dell’edificio. questa prima fase di realizzazione
della paratia, per motivi di sicurezza, ha comportato la necessaria chiusura al
traffico nella via Gioacchino Murat. Inoltre durante le operazioni di scavo
sono state rinvenute due cisterne di gasolio dismesse ed interrate con
posizione interferente con i lavori in corso. Questa situazione ha comportato
per la bonifica e successivo smaltimento lo slittamento dell’inizio delle
operazioni di demolizione. La via sarà comunque riaperta, salvo ulteriori
imprevisti, il 15 maggio.
Quanto all’inversione del senso di marcia in via Roma e corso Garibaldi prospettate dai commercianti, l’Amministrazione seppur favorevole alla possibilità che da via Roma si possa arrivare sino in piazza della Libertà, ha chiarito che allo stato attuale tali modifiche sono di difficile attuazione, in quanto si sta lavorando ad un nuovo piano del traffico generale, in una prospettiva futura, anche alla luce del fatto che il Comune vuole dotarsi del PUMS, piano urbano di mobilità sostenibile a seguito del finanziamento ottenuto ed erogato dalla Regione Marche.
La mole di traffico proveniente da Via Nazionale (diretta verso il quartiere Buozzi) e da Via G. Murat (in entrata nel centro storico) in ipotesi di inversione richiesta dai commercianti, si unirebbero ed avrebbero come unica strada percorribile Viale C. Battisti con la conseguenza di congestionare, eccessivamente Piazzale Europa, area già altamente affollata di veicoli e pedoni.
E’ evidente (come è possibile osservare quando viene disposta la chiusura di Corso Garibaldi) che si assisterebbe ad inevitabili rallentamenti e code specie nelle ore di punta. Inoltre tale assetto della circolazione comporterebbe quantomeno la necessità di rivedere la circolazione nella rotatoria di piazzale Europa e prevedere un minor numero di veicoli in ingresso da Via della Pace piuttosto che da viale G. Benadduci / Viale Matteotti per creare le condizioni di una maggiore fluidità della corrente di traffico di Viale C. Battisti.
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