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Lutto a Macerata: si è spento il luogotenente dei Carabinieri Pasquale Canelli

 Triste notizia per l'Arma dei Carabinieri, che piange la scomparsa del luogotenente in congedo, Pasquale Canelli (72 anni).




L'uomo, originario di Frasso Telesino, in provincia di Benevento, si è spento questa notte a causa di una malattia, che purtroppo non gli ha lasciato scampo. 

Per oltre 44 anni, Canelli ha dedicato la sua vita al servizio dell'Arma.

Nel 1970, ha iniziato il suo percorso frequentando la Scuola Allievi Sottufficiali di Velletri e Firenze. 

Successivamente, ha prestato servizio in diverse sedi, tra cui la stazione Carabinieri di Orani (NU) e la Scuola Allievi Sottufficiali di Velletri (RM). 

Nel 1977, Canelli è stato trasferito a Macerata, dove ha operato presso il Nucleo Radiomobile della Compagnia e la Stazione Carabinieri e nel 1989 venne assegnato al Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata. 

Dal 1994 fino al suo collocamento in congedo avvenuto nel 2014, Pasquale Canelli ha ricoperto l'incarico di comandante di questo reparto.

Grazie alle sue qualità professionali e caratteriali, il luogotenente è stato un punto di riferimento per tutti, in particolare per i suoi colleghi, che lo ricordano con stima e affetto.

Tra i numerosi messaggi di cordoglio, si legge anche una nota dell'Arma dei Carabinieri.


"La sua carriera è stata caratterizzata da una grande umanità, altruismo e rispetto per le persone, qualità che ne hanno contraddistinto il modus operandi e che lo hanno reso un leader apprezzato da tutti.

Per il suo servizio esemplare, nel 2002, il presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, un riconoscimento che testimonia l'alto valore del suo impegno al servizio della collettività.

La sua morte rappresenta una grande perdita per i carabinieri del Comando provinciale di Macerata, che lo ricordano con affetto e gratitudine. I colleghi si stringono attorno alla famiglia di Pasquale Canelli, alla moglie Rosa e ai figli Ernesto, Amalia e Stella, ai quali vanno le più sentite condoglianze in questo momento di dolore".



E.C. Redazione -laScansionenet



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