Passa ai contenuti principali

Il 52esimo dal diploma a Cingoli. Il 2024 ha segnato l’inizio di una nuova complicità di classe

Con il Natale alle porte, per alcuni ex studenti di Cingoli il regalo è già arrivato nel corso dell’anno. Dopo oltre mezzo secolo senza rivedersi, il 2024 ha segnato l’inizio di una nuova complicità di classe. Ad aver riscoperto la bellezza di stare insieme sono i diplomati della IV Magistrale del 1972, dell’Istituto Magistrale di Cingoli. All’epoca si chiamava Istituto Magistrale “Dante Alighieri” che, con la Riforma Gentile del 1923, prevedeva il percorso di studi di durata quadriennale.

Per il 2025 c’è la promessa di non interrompere più i contatti, ritornati ad essere quasi quotidiani dalla scorsa primavera grazie ad una chat Whatsapp. La chat è stata creata con il primo obiettivo di una rimpatriata che è poi andata in scena prima dell’estate. Come ai vecchi tempi, dopo 52 anni dal diploma, i compagni di classe si sono dati appuntamento a Cingoli, hanno noleggiato un pulmino e si sono diretti a Sulmona per una gita e per raggiungere i più lontani.


Si sono così ritrovati nel luogo abbracciato dalla Majella, con l’opportunità di conoscere anche mariti e mogli: Lucia De Amicis con il marito Gino, Gilberto Marchegiani con la moglie Annarita, Carlo Rocchi con Mariella, Rita Gagliardini con Piero, Sandra Brunacci con Nazareno, Luciana Cesari con Giuseppe, Maria Ombrosi, Almerina Braconi, Romana Battaglia, Lidia Carletti e Giampaolo Massaccesi. Gabriella Zoccari, assente ma presente con il pensiero. Tra racconti del passato, risate a crepapelle e gli aggiornamenti sul presente, il ricordo è andato anche a chi non c’è più.

“Rivederci, brindare e ridere tutti insieme come ai vecchi tempi è una fantastica terapia di gruppo!”, è la frase che sintetizza il 2024 e che la classe del 1972 porterà nel 2025, con l’obiettivo di aumentare le giornate trascorse insieme.

Redazione - laScansionenet

Commenti

Post popolari in questo blog

A Tolentino uomo muore gettandosi dal ponte

  In questo giorno in serata a Tolentino è avvenuta una tragedia: un uomo di circa 70 anni ha perso la vita dopo essersi lanciato dal ponte di via Nazionale intorno alle 19.30 con un gesto volontario, precipitando da un’altezza di circa cinque metri. Subito sono stati allertati i soccorritori del 118, ma i medici hanno potuto soltanto constatarne il decesso. I carabinieri della Compagnia di Tolentino sono impegnati nelle indagini per chiarire le circostanze che hanno portato a questa tragedia.

Investimento a Tolentino: morta una ragazza

 Tragedia oggi pomeriggio a Tolentino, in contrada Pace. Da come si apprende, intorno le 18:10, per motivi ancora da chiarire, due ragazzi sono stati investiti da un furgoncino dell'Apm di Macerata, mentre attraversavano la strada per dirigersi al centro commerciale Oasi, dopo aver lasciato lo scooter nei pressi del cinema Giometti. Avvertiti i soccorsi, sono intervenuti sul posto gli operatori sanitari del 118, che purtroppo hanno constatato il decesso della giovane (14 anni), mentre l'altro coetaneo, rimasto ferito, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. Presente sul luogo del sinistro anche la Polizia Locale di Tolentino per gli accertamenti di rito.  E.C. Redazione -laScansionenet

A Tolentino cordoglio per Pietro Pisciotta

  Il Sindaco Mauro Sclavi anche a nome dell’Amministrazione comunale e della Comunità tutta esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Pietro Pisciotta. Per tanti anni ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’ASSM, l’azienda pluriservizi partecipata dal Comune di Tolentino per la quasi totalità delle quote. Ingegnere molto preparato, Pisciotta ha contribuito fattivamente alla crescita di ASSM sia sotto il profilo tecnologico che economico, favorendo scelte e investimenti che hanno accresciuto il prestigio dell’azienda e soprattutto migliorato in maniera costante la qualità dei servizi erogati nei diversi ambiti di competenza. Fondamentale nel suo ruolo nei rapporti con i diversi Consigli di Amministrazione che si sono succeduti che con i sindaci e le diverse Amministrazioni comunali. Ha diretto l’ASSM e le Terme di Santa Lucia con competenza e professionalità, oltre a dedizione e grande senso di sacrificio.