L’Amministrazione comunale ed in particolare i
Consiglieri delegati Mirko Angelelli, Fabio Borgiani e Fabio Montemarani,
ringraziano tutti i cittadini, proprietari di negozi sfitti che hanno dato
seguito alle indicazioni dell’ordinanza sul decoro delle vetrine. Come si
ricorderà, nei mesi scorsi, il Comune aveva emesso uno specifico atto per
auspicare la collaborazione dei proprietari, locatari o concessionari dei
locali commerciali o di servizi, non affittati o non utilizzati, con lo scopo
di proteggere il patrimonio urbano cittadino, promuovendo l'igiene, la cura e
la fruibilità del territorio comunale, sentendosi coinvolti e responsabili
nella salvaguardia della città.
Purtroppo su tutto il territorio comunale si erano manifestate situazioni di abbandono del patrimonio immobiliare privato che vanno a danneggiare il decoro urbano e la percezione di sicurezza urbana e in particolare la situazione è aggravata dall’oggettivo stato di fatiscenza dei numerosi immobili a destinazione commerciale, artigianale e di servizio di proprietà private, anche a causa del sisma, da tempo abbandonati nei quali non viene esercitata alcuna attività.
L’Amministrazione comunale pur nella consapevolezza dell’attuale momento di difficoltà oggettiva dei diversi settori commerciali, imputabile agli eventi sismici e in genere alla crisi economica che interessa il nostro paese, vuole salvaguardare il decoro, l’igiene e la cura della città, nonché la fruibilità del territorio comunale da parte dei cittadini.
Accertato, inoltre che negli immobili inutilizzati vi sono spesso spazi rientranti o protetti da serrande a maglia tubolare, dove l’intercapedine tra queste e la porta d’ingresso, soglia o vetrina diventa ricettacolo di sporcizia e rifiuti vari, nonché animali e riscontrato che vi sono anche vetrine di attività già dismesse sporche e non oscurate in maniera decorosa, sulle quali sono affissi, sia sulla parte esterna che interna, manifesti, volantini, avvisi ormai datati e non più attuali, è stato ritenuto necessario intervenire al fine di prevenire e contrastare comportamenti, anche omissivi, che determinano pregiudizio per la sicurezza dei cittadini favorendo l’espansione di situazioni generali di malcostume ed incuria, comportando lo scadimento della vivibilità e qualità della vita civile.
Fortunatamente molti proprietari sono intervenuti per mantenere lo stato di decoro dell’area esterna antistante i locali provvedendo alle pulizie delle zone di proprietà privata e per eliminare o coprire adeguatamente la presenza di cavi, sistemi, centraline, nicchie con contatori correlati alla rete idrica, elettrica o telefonica dismessi e/o non conformi alle norme di sicurezza di cui alla legislazione vigente. Quindi molti locali e le annesse vetrine sono state pulite e sono tornate ad essere assolutamente decenti.
Si comunica che dalle prossime settimane, la Polizia Locale provvederà ai controlli e le violazioni alla presente Ordinanza, ove non costituiscano fattispecie di reato, sono punite con la sanzione pecuniaria fino a 500,00 euro.
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