Passa ai contenuti principali

A Visso successo per l’evento Uteam, Università della terza età dell’Alto Maceratese: sabato 2 marzo a Castelraimondo con nuovi ospiti

 


La sala del consiglio comunale di Visso, sabato 24 febbraio è stata gremita di pubblico per l’evento ‘Diplomatiche, organizzatrici, mecenati: storie del passato per donne protagoniste del presente. Incontri itineranti con racconti drammatizzati, musica e testimonianze per riflettere sulla parità di genere’. 

Promosso dall’Uteam, Università della terza età dell’Alto Maceratese, con il patrocinio e contributo della Commissione per le Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche, l’evento ha affrontato il tema della parità di genere sotto diversi aspetti e con diversi ospiti. La professoressa Maria Pierandrei dell’Uteam ha portato il pubblico a conoscere la storia di tre donne, Elisabetta III Malatesta, Giovanna Malatesta e Caterino Cibo, donne colte e straordinarie diplomatiche al Governo nella Marca Camerte tra XIV e XVI secolo, governanti che hanno saputo incidere nella storia, cercando di favorire il dialogo alle armi.

Gli intermezzi musicali a tema medioevale, sono stati curati da ‘Verba et Soni’ con la voce di Stefano Savi e la musica di Roberto Gatta e con le letture di Alberta Ricottini. La seconda parte dell’evento ha visto la regista Gabriela Eleonori protagonista di una lettura dei primi novecento, un vero incitamento contro il femminismo che si cominciava a respirare in quegli anni anche nel nostro Paese. 

La prof.ssa Ines Corti, docente Unimc, condirettrice corso formazione ‘Genere, Politica, Istituzioni’, ha messo in evidenza quanto sia importante incidere sulla cultura, perché purtroppo la discriminazione di genere non accenna a diminuire, anzi. La Corti ha ricordato quanto la nostra sia una Costituzione all’avanguardia, ed ha esortato donne e uomini a conoscere più approfonditamente il nostro dettato costituzionale che è ricco di valori e di principi di uguaglianza e di parità.

In chiusura spazio alle volontarie del Gruppo Uniamoci del Centro Sociale Meno Giovani ‘Bernardo Serfaustini’ di Visso, donne che dopo il sisma si sono messe insieme per superare la solitudine e la mancanza di poter vivere il proprio paese. Con filati donati da diversi soggetti, hanno creato coperte e piccoli manufatti destinati alla beneficenza, per dare un piccolo sollievo a chi si è trovato ad affrontare le difficoltà della vita.

Soddisfatti per l’esito dell’incontro il Sindaco di Visso Gianluigi Spiganti Maurizi, Paola Gerini, membro della Commissione per le Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche e la direttrice dell’Uteam Anna Vissani, che ha anche potuto rivedere alcune persone che hanno frequentato i corsi che l’Uteam ha svolto nell’Altonera prima dei terremoti.

Questi incontri, se da un lato mirano a tracciare la strada ancora lunga da fare per realizzare la parità di genere, dall’altro rappresentano occasioni importanti di socializzazione per paesi interessati dalla ricostruzione post terremoto. A moderare gli interventi la giornalista Barbara Olmai.

Prossimo appuntamento sabato 2 marzo a Castelraimondo alle ore 17,30 nella sala Uteam in via Settempedana 28 con altri ospiti che testimonieranno l’importanza di affrontare tematiche che interessano e coinvolgono l’intera società civile. Il format si ripeterà nel racconto storico ma vedrà anche altri protagonisti: la flautista Claudia Piccinini, l’associazione Con ‘tatto’, che si occupa di fornire sostegno alle donne alle prese con importanti patologie e la psicologa psicoterapeuta Francesca Pigliapoco del Cav, Centro Antiviolenza Macerata.

Gli eventi, patrocinati anche dai comuni ospitanti, sono ad ingresso gratuito. Per informazioni si può telefonare al numero 0733634235, oppure scrivere a uteam3mc@gmail.com. Su facebook: Università della Terza Età dell’Alto Maceratese.

 

 

Commenti

Post popolari in questo blog

A Tolentino uomo muore gettandosi dal ponte

  In questo giorno in serata a Tolentino è avvenuta una tragedia: un uomo di circa 70 anni ha perso la vita dopo essersi lanciato dal ponte di via Nazionale intorno alle 19.30 con un gesto volontario, precipitando da un’altezza di circa cinque metri. Subito sono stati allertati i soccorritori del 118, ma i medici hanno potuto soltanto constatarne il decesso. I carabinieri della Compagnia di Tolentino sono impegnati nelle indagini per chiarire le circostanze che hanno portato a questa tragedia.

Investimento a Tolentino: morta una ragazza

 Tragedia oggi pomeriggio a Tolentino, in contrada Pace. Da come si apprende, intorno le 18:10, per motivi ancora da chiarire, due ragazzi sono stati investiti da un furgoncino dell'Apm di Macerata, mentre attraversavano la strada per dirigersi al centro commerciale Oasi, dopo aver lasciato lo scooter nei pressi del cinema Giometti. Avvertiti i soccorsi, sono intervenuti sul posto gli operatori sanitari del 118, che purtroppo hanno constatato il decesso della giovane (14 anni), mentre l'altro coetaneo, rimasto ferito, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. Presente sul luogo del sinistro anche la Polizia Locale di Tolentino per gli accertamenti di rito.  E.C. Redazione -laScansionenet

A Tolentino cordoglio per Pietro Pisciotta

  Il Sindaco Mauro Sclavi anche a nome dell’Amministrazione comunale e della Comunità tutta esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Pietro Pisciotta. Per tanti anni ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’ASSM, l’azienda pluriservizi partecipata dal Comune di Tolentino per la quasi totalità delle quote. Ingegnere molto preparato, Pisciotta ha contribuito fattivamente alla crescita di ASSM sia sotto il profilo tecnologico che economico, favorendo scelte e investimenti che hanno accresciuto il prestigio dell’azienda e soprattutto migliorato in maniera costante la qualità dei servizi erogati nei diversi ambiti di competenza. Fondamentale nel suo ruolo nei rapporti con i diversi Consigli di Amministrazione che si sono succeduti che con i sindaci e le diverse Amministrazioni comunali. Ha diretto l’ASSM e le Terme di Santa Lucia con competenza e professionalità, oltre a dedizione e grande senso di sacrificio.