Passa ai contenuti principali

Sinistra Italiana di Macerata: basta tagliare la sanità

 


Dopo anni di tagli lineari alla sanità, non si dica razionalizzazione che è tutt’altra cosa, tutti i nodi vengono a galla: mancanza di personale medico e sanitario, attività di prevenzione e servizi di salute mentale non finanziati adeguatamente, riabilitazione quasi del tutto gestita dai privati, liste di attesa lunghissime che costringono a rivolgersi ai privati a pagamento o a rinunciare alle prestazioni, non equità di accesso ai servizi, non uguaglianza dei trattamenti. I cittadini pagano di tasca propria circa 40 miliardi per avere prestazioni sanitarie a fronte di 120 miliardi di spesa sanitaria pubblica.

Inoltre la discussione sul Fondo sanitario nazionale che nella prossima legge di bilancio non si prevede sia rifinanziato ci preoccupa fortemente. Credevamo che la pandemia di Covid ci avesse insegnato qualcosa sulla necessità del rilancio del SSN, invece se è possibile stiamo rischiando di perdere un SSN che garantisce un diritto costituzionale.

Mancano 30.000 medici e 300.000 fra infermieri ed altro personale sanitario. Da anni c’è un tetto alla spesa per il personale sanitario che non può superare la spesa del 2004 meno 1,4%. Tutto ciò insieme al numero chiuso per accedere alla facoltà di medicina, alle poche ed insufficienti (bene ha fatto il ministro Speranza ad aumentarle sensibilmente) al numero insufficiente dei corsi triennali per la medicina generale, ci ha portato alla disperata ricerca di medici, specialmente anestesisti e per i Pronto Soccorso, che non ci sono.

Questo ha comportato ritmo di lavoro insostenibili, ferie non godute, aggressioni di pazienti esasperati e alla fine abbandono del posto di lavoro e passaggio al privato e alle cooperative. Molti giovani medici vanno all’estero dove hanno maggiori soddisfazioni e a livello professionale  e a livello retributivo.

Se i medici non si trovano, non partecipano ai bandi di concorso, o si è raggiunto il tetto di spesa si ricorre ai medici delle cooperative o ai medici gettonisti che costano fino a tre volte di più dei medici dipendenti.

Questo sta avvenendo in modo paradigmatico nella AST di Macerata a pediatria dove al bando per quattro pediatri ha accettato l’incarico un solo medico e quindi si dovrà ricorrere alle cooperative. E questa spesa non rientra nella spesa del personale ma nella spesa di beni e servizi riducendo sulla possibilità di investire su nuovi servizi o su nuove tecnologie.

A livello nazionale è fondamentale aumentare il Fondo sanitario nazionale, sbloccare il tetto di spesa per il personale, investire sui servizi territoriali integrati con i servizi sociali vicini ai cittadini  come modalità fondamentale per rispondere ad una popolazione che invecchia e passa gli ultimi anni di vita con troppe malattie evitabili (Missione 6 C 1 del PNRR). 

Fondamentale è la presenza nei servizi territoriali dei medici di medicina generale, dipendenti del SSN, che potranno lavorare in un contesto di equipe con specialisti, infermieri ed assistenti sociali in modo da poter veramente riuscire a dare risposte complessive per garantire il diritto alla salute.

Solo un Servizio Sanitario nazionale è in grado di prendersi cura del bisogno di salute complessivo, nessun servizio privato può garantire la presa in carico ma può offrire solo prestazioni ed aiutare il Servizio pubblico se non riesce a garantire tutte le prestazioni.

 

Per il coordinamento di Sinistra Italiana Macerata Maria Teresa Carloni

Commenti

Post popolari in questo blog

A Tolentino uomo muore gettandosi dal ponte

  In questo giorno in serata a Tolentino è avvenuta una tragedia: un uomo di circa 70 anni ha perso la vita dopo essersi lanciato dal ponte di via Nazionale intorno alle 19.30 con un gesto volontario, precipitando da un’altezza di circa cinque metri. Subito sono stati allertati i soccorritori del 118, ma i medici hanno potuto soltanto constatarne il decesso. I carabinieri della Compagnia di Tolentino sono impegnati nelle indagini per chiarire le circostanze che hanno portato a questa tragedia.

A Tolentino Villa Gabrielli rinasce e diventa Interno Marche: da storico opificio a hotel

  Nella villa tardo liberty che per sessant’anni è stata la sede della Nazareno Gabrielli e di Poltrona Frau sta per aprire Interno Marche, il ‘design experience hotel’ pensato e voluto dal Cavalier Franco Moschini, legato a doppio filo con l’edificio di viale Cesare Battisti. Rinasce così l’edificio che dai primi del ‘900 ha reso Tolentino un punto di riferimento per la pelletteria dopo quattro anni di cantiere e un intervento di recupero e trasformazione degli spazi che ne ha restaurato gli affreschi, modulato i grandi spazi di opificio novecentesco, integrato le antiche vasche di concia e li ha messi in dialogo con i lavori dei più grandi designer italiani e internazionali. Le 30 camere dell’hotel sono difatti dedicate alla storia del design internazionale e ai suoi protagonisti con 25 camere e 5 suite long stay. Le camere sono tutte diverse una dall'altra ed ispirate, ciascuna, allo stile del progettista a cui sono intitolate oltre che a 5 movimenti stilistici che hanno attra...

Incidente a Tolentino: i feriti trasportati all'ospedale di Macerata

  Nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 15.15, in via Nazionale, all’altezza dell’incrocio con via Weber, zona Sticchi, due auto, per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia locale, si sono scontrate frontalmente. Una Fiat Idea, proveniente da Tolentino centro direzione Macerata, condotta da P.M. residente a Pollenza, 51 anni, e andata ad impattare contro una Dacia Sandero condotta da una donna di 67 anni, F. O. residente a Treia. Sul posto anche il Comandate della Polizia Locale Andrea Isidori che ha subito allertato la pattuglia in servizio in quel momento. I due conducenti hanno riportato ferite che hanno reso necessario il trasporto all’ospedale di Macerata da parte dei sanitari del 118. I Carabinieri sono stati di ausilio per regolare la viabilità. Via Nazionale è stata chiusa al traffico per circa 45 minuti per consentire di effettuare i rilievi alla Polizia Locale, per consentire di rimuovere i due mezzi e di ripulire la sede stradale e la via...