Anche nel mese
di giugno al multiplex ‘Giometti’ di Tolentino, in collaborazione con Unitre, che
si avvale del commento filmico del prof. Alberto Cingolani ed il contributo di
Cellulopoli, con il patrocinio del Ministero della Cultura continua la rassegna
‘La decima musa’, che presenta il film ‘Paciification – Un mondo sommerso’ del
regista Albert Serra, in programma giovedì 1 giugno alle ore 21.15.
Tahiti i
tramonti sono di colore rosso fuoco, e le autorità locali sono in fermento a
seguito di una voce che si è sparsa in giro: il governo francese sta per
ricominciare i test nucleari in Polinesia, che tanto male hanno fatto alle
isole nel ventesimo secolo. Al centro della vicenda c'è l'esponente di spicco
del governo francese sul posto, l'alto commissario De Roller, che intrattiene
rapporti diplomatici sia con i funzionari che con la gente qualunque, in un
delicato equilibrio politico e personale.
Esperienza
cinematografica profondamente sui generis, questo trattato esistenziale e
post-coloniale ha sfumature da thriller sopito, come di un intrigo inquietante
che però serpeggia appena fuori dall'inquadratura. Inquadratura che invece si
popola al suo interno di scene di conversazione (cene e night club e incontri)
perché la politica per De Roller è una discoteca, una ‘stanza buia dove la
gente non si guarda più’.
La rassegna
prosegue giovedì 8 giugno alle ore 21.15 con il film di Daniele Vicari,
‘Orlando’, con Michele Placido: Orlando è un anziano contadino della Sabina che
da molti anni non ha più alcun rapporto con il figlio Valerio emigrato in
Belgio. Un giorno però arriva una telefonata che comunica che Valerio è
ricoverato in ospedale. Orlando parte ma arriva a Bruxelles in tempo solo per
assistere alla chiusura di una bara. La porta dell'appartamento gliel'ha aperta
Lyse, la nipote dodicenne che non sapeva di avere. Daniele Vicari offre a
Michele Placido uno dei ruoli più intensi di tutta la sua carriera di attore
cinematografico”.
Giovedì 15
giugno, alle ore 21.15, Alain Guiraudie propone il film ‘L’innamorato, l’arabo
e la passeggiatrice’: a Clermont-Ferrand, un attentato nel centro cittadino
porta lo scompiglio fra gli abitanti. Tra questi c’è Médéric, modesto impiegato
innamorato di Isadora, prostituta di mezza età sposata con un uomo possessivo.
Quando alla porta del suo palazzo si presenta Selim, giovane senzatetto che
potrebbe essere coinvolto nell’attentato, Médéric lo accoglie. E’ l'inizio di
una girandola di personaggi e situazioni che il pover’uomo faticherà sempre di
più a gestire, tra l'amour fou per Isadora, i continui ritorni del marito della
donna, le spedizioni punitive di un gruppo di spacciatori che vuole morto
Selim, l’assalto delle forze dell’ordine al palazzo e il coinvolgimento dei
vicini di casa”.
Giovedì
22 giugno, alle ore 21.15, il regista
Davy Chou presenta ‘Ritorno a Seoul’: Freddie ha 25 anni, da molto piccola è
stata adottata da una coppia francese che l'ha cresciuta amorevolmente, ma per
qualche recondito motivo le sue origini coreane rimangono per lei un nodo
irrisolto. In maniera piuttosto fortuita è costretta a trasferire il suo
viaggio da Tokyo a Seoul, luogo in cui non riuscirà a ignorare il richiamo
delle sue radici e finirà per mettersi alla ricerca della sua famiglia
biologica. Nel giro di anni, fatti di silenzio, freddezza e poi
riavvicinamenti, Freddie prova a ricostruire i pezzi sparsi della sua identità,
cercando di comunicare con un padre alcolizzato che non parla nemmeno la sua
lingua e una madre che non vuole farsi trovare.
La rassegna è
conclusa giovedì 29 giugno alle ore 21.15 con il film ‘La cospirazione del
Cairo’ del regista Tarik Saleh: Adam è figlio di un pescatore analfabeta ma ha
sempre amato leggere e studiare, perché a detta di suo padre è intelligente
come quella madre scomparsa troppo presto. Dunque il ragazzo ottiene una borsa
di studio per l’Università Al-Azhar de Il Cairo, conosciuta come ‘la più grande
istituzione islamica’.
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