L’idea di promuovere il territorio rimane una priorità per tutti.
Il raduno di Porsche a Tolentino di domenica scorsa può essere un esempio di come una simile manifestazione di auto può diventare un evento di promozione del territorio. Tali incontri di centinaia di persone con le loro auto, possono essere iniziative per presentare le eccellenze del territorio con l’obiettivo di far diventare gli ospiti i nuovi ambasciatori del territorio.
Così la basilica di San Nicola, il Museo internazionale dell'umorismo, il teatro Vaccaj, i prodotti tipici degustati a Villa Nena, la visita alla Cantina il Pollenza sono state tappe che hanno portato a conoscere le risorse della città di Tolentino agli ospiti arrivati da tutte le Marche e altre regioni.
Non è un caso che nel corso della presentazione, il successo dell’iniziativa è stato coniato con il termine ‘’auto turismo’’ come fenomeno da sostenere, da implementare e da strutturare per poter far conoscere i piccoli centri della bella regione Marche.
E così Tolentino grazie all’organizzazione dal club "Passione Porsche", presieduto da Antonio Pierluigi, con il patrocinio del comune ha ospitato il raduno ben 75 vetture supercar della celebre casa automobilistica tedesca, mentre quasi 200 sono stati i partecipanti, tra conducenti e accompagnatori. Le auto hanno sostato per tutta la mattinata nelle piazze della Libertà e Mauruzi che così sono state adibite a passerella espositiva per le Porsche.
I partecipanti, invece, hanno effettuato una visita guidata nei maggiori luoghi di interesse artistico – culturale della città.
La prima tappa è stata alla Basilica di San Nicola, poi è stato raggiunto il Museo internazionale dell'umorismo dove c’è stato un incontro di presentazione dell’evento e di seguito il gruppo ha raggiunto il teatro Vaccaj. Successivamente le auto in corteo hanno attraversato lo storico Ponte del diavolo e hanno raggiunto Villa Nena in contrada Bura per il pranzo.
La giornata è terminata con la visita alla Cantina ‘’Il Pollenza" in contrada Casone. Erano presenti il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, il vicesindaco Alessia Pupo, l’assessore Fabiano Gobbi, il consigliere comunale Samanta Casali, il consigliere regionale Luca Santarelli, il presidente di Copagri Marche Andrea Passacantando, il presidente di Confidi Macerata Gianluca Pesarini.
Redazione - laScansionenet
Il raduno di Porsche a Tolentino di domenica scorsa può essere un esempio di come una simile manifestazione di auto può diventare un evento di promozione del territorio. Tali incontri di centinaia di persone con le loro auto, possono essere iniziative per presentare le eccellenze del territorio con l’obiettivo di far diventare gli ospiti i nuovi ambasciatori del territorio.
Così la basilica di San Nicola, il Museo internazionale dell'umorismo, il teatro Vaccaj, i prodotti tipici degustati a Villa Nena, la visita alla Cantina il Pollenza sono state tappe che hanno portato a conoscere le risorse della città di Tolentino agli ospiti arrivati da tutte le Marche e altre regioni.
Non è un caso che nel corso della presentazione, il successo dell’iniziativa è stato coniato con il termine ‘’auto turismo’’ come fenomeno da sostenere, da implementare e da strutturare per poter far conoscere i piccoli centri della bella regione Marche.
E così Tolentino grazie all’organizzazione dal club "Passione Porsche", presieduto da Antonio Pierluigi, con il patrocinio del comune ha ospitato il raduno ben 75 vetture supercar della celebre casa automobilistica tedesca, mentre quasi 200 sono stati i partecipanti, tra conducenti e accompagnatori. Le auto hanno sostato per tutta la mattinata nelle piazze della Libertà e Mauruzi che così sono state adibite a passerella espositiva per le Porsche.
I partecipanti, invece, hanno effettuato una visita guidata nei maggiori luoghi di interesse artistico – culturale della città.
La prima tappa è stata alla Basilica di San Nicola, poi è stato raggiunto il Museo internazionale dell'umorismo dove c’è stato un incontro di presentazione dell’evento e di seguito il gruppo ha raggiunto il teatro Vaccaj. Successivamente le auto in corteo hanno attraversato lo storico Ponte del diavolo e hanno raggiunto Villa Nena in contrada Bura per il pranzo.
La giornata è terminata con la visita alla Cantina ‘’Il Pollenza" in contrada Casone. Erano presenti il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, il vicesindaco Alessia Pupo, l’assessore Fabiano Gobbi, il consigliere comunale Samanta Casali, il consigliere regionale Luca Santarelli, il presidente di Copagri Marche Andrea Passacantando, il presidente di Confidi Macerata Gianluca Pesarini.
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