Anche quest’anno
si rinnova l’antica tradizione del dono dei ceri in occasione della festa del
patrono san Catervo grazie alla rievocazione storica proposta e curata, per il
trentesimo anno, dall’Associazione Corteo Storico Città di Tolentino.
Grazie a
svariati studi di toponomastica della città e collaborazioni con le
associazioni culturali tolentinati, il Corteo Storico ‘Dono dei Ceri’ mette in
scena la vita di Tolentino nel 1400. Quest’anno intende raccontarla con una
moltitudine di eventi.
Si inizia
venerdì 30 settembre alle ore 19.00 con l’apertura della mostra ‘La Tolentino
del 1400’ presso i locali di Fabrica City (ex magazzino FS di Tolentino). La
mostra resterà aperta tutti i sabati e le domeniche dalle 16 alle 20 fino al
termine della manifestazione. Nel fine settimana delle festività di san Catervo
sono previsti quattro eventi.
Si inizierà in
piazza della Libertà venerdì 14 ottobre alle ore 21.00 con l'apertura del
palio, serata in cui si disputeranno i giochi popolari grazie alla
collaborazione dei quartieri della città, la ludoteca Riù e le associazioni
sportive di atletica e pallanuoto.
A seguire,
sempre in piazza della Libertà, sabato 15 ottobre alle ore 21.00 ci saranno
intrattenimenti medievali e l'esibizione di tiro con l’arco a cura
dell'associazione Turma Lyncis, arcieri storici di Belforte del Chienti.
Doppio
appuntamento per domenica 16 ottobre, giornata di chiusura del Palio. Alle ore
10.00 è prevista la passeggiata medievale con partenza da piazza Cavour, a cura
del gruppo di volontari ‘Visione Sibillina’. I figuranti saranno in costume e
accompagneranno i visitatori lungo le vie del centro storico, facendo scoprire
luoghi e personaggi che hanno segnato la storia della Tolentino del 1400.
Nel
pomeriggio, dalle ore 16.00, tradizionale corteo storico con partenza da piazza
Cavour. Più di 100 figuranti sfileranno per le vie del centro storico per poi
rappresentare la cerimonia del ‘Dono dei Ceri’ a San Nicola e San Catervo. A
seguire l'assegnazione del Palio, spettacoli medievali e stand gastronomici. La
partecipazione agli eventi sarà gratuita ed aperta alla cittadinanza.
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