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L’assessore Giombetti precisa sul rinnovo del CAS

 


A seguito di una specifica riunione con la Protezione Civile l’Assessore Flavia Giombetti con l’intento di risolvere tutte le problematiche scaturite a seguito del nuovo termine per la presentazione della domanda per l’ottenimento del Contributo di Autonoma Sistemazione – CAS E SAE, comunica che a partire da lunedì 29 agosto sarà attivato un ufficio dedicato a Palazzo Sangallo, in piazza della Libertà, negli spazi un tempo occupati dall’Ufficio Cultura e più recentemente dall’Ufficio Ambiente.

I cittadini che vorranno usufruire del servizio assistenza messo a disposizione, gratuitamente dal Comune per la presentazione della domanda per il rinnovo CAS e SAE, dovranno prendere un appuntamento telefonando al numero 0733.901680 (il numero sarà funzionante a partire da lunedì 29 agosto 2022). Il numero per prenotare gli appuntamenti sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30.

Per presentare le pratiche allo sportello, previo appuntamento, gli uffici di Palazzo Sangallo saranno aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle 15.00 alle ore 19.00. L’Assessore Flavia Giombetti precisa, inoltre, che purtroppo la Regione non ha potuto mettere a disposizione, come preannunciato, il proprio personale per assistere i cittadini nella presentazione delle domande e che la Protezione Civile ha invitato i Comuni ad utilizzare i propri volontari del proprio gruppo comunale.

Inoltre il rispetto della normativa sul trattamento dei dati sensibili contenuti nelle domande da presentare non consentono l’utilizzo di personale al di fuori di quello dipendente del Comune e quindi non è possibile utilizzare né i percettori di cittadinanza né tantomeno cooperative esterne, per cui verranno messi a disposizione diversi dipendenti dei vari uffici comunali. Si ricorda che comunque i cittadini per presentare la domanda potranno anche rivolgersi ai vari patronati e caf di fiducia.

Si informano i cittadini che intendano avvalersi dell’aiuto dell’Ufficio Servizi Sociali che dovranno presentarsi muniti dello SPID dell’intestatario della domanda o di un componente del nucleo familiare e dei seguenti dati: proprietari e titolari dei diritti reali di godimento: numero e data dell’ordinanza di sgombro del Comune di Tolentino e dati dell’immobile inagibile; indirizzo della nuova sistemazione, cognome e nome e codice fiscale del proprietario dell’abitazione concessa in locazione o in comodato; codice MUDE (12 cifre) o manifestazione di volontà della presentazione del progetto.

Locatori/comodatari /assegnatari SAE: numero e data dell’ordinanza di sgombro del Comune di Tolentino e dati dell’immobile inagibile; indirizzo della nuova sistemazione, cognome e nome e codice fiscale del proprietario dell’abitazione concessa in locazione o in comodato; impegno del proprietario dell’abitazione resa inagibile dagli eventi sismici alla prosecuzione alle medesime condizioni del rapporto di locazione o comodato in essere al momento degli eventi sismici successivamente all’esecuzione dei lavori di riparazione dei danni (la dichiarazione presentata gli anni scorsi non è valida);

impegno del cittadino beneficiario del CAS alla prosecuzione alle medesime condizioni del rapporto di locazione o di comodato successivamente alla esecuzione dei lavori di riparazione dei danni.

Chi in casi eccezionali non sia munito dello SPID dell’intestatario CAS o di un componente del nucleo familiare, dovrà produrre apposita delega alla compilazione della dichiarazione e i documenti di identità di tutti i componenti del nucleo familiare. Devono presentare domanda anche coloro che hanno avuto assegnato un appartamento in sostituzione della SAE.

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