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Macerata. Nonostante la complessità del periodo il Panathlon Club Macerata presieduto da Michele Spagnuolo ha chiuso il 2021 con la consueta conviviale natalizia

Ospite della conviviale di fine anno il campione europeo di football americano Stefano Chiappini. Presenti il Sindaco di Serrapetrona e il presidente del Coni Marche Fabio Luna. Il consigliere Lidio Palumbo commuove la sala ricordando il professor Pietro Carmina.
IL PANATHLON CLUB MACERATA RICORDA RAVANUSA.

Un anno complicato ma di grandi soddisfazioni sportive nazionali e che ha visto i festeggiamenti per i primi 70 anni di attività del Panathlon, la serata “telematica” con il giornalista Flavio Tranquillo, lo spettacolo “Stuck on the wall” allo Sferisterio, la collaborazione con il Comune di Ripe San Ginesio in occasione dell’evento con Ciccio Graziani, la conviviale dedicata ai premi Pasqualetti, Fair Play e Panathlon 2021, la serata con Walter Magnifico durante Overtime Festival e la sinergia con il Consiglio delle donne in occasione del convivio con Helvia Recina Volley e Lube Volley.

La conviviale, organizzata presso il Parco Hotel di Pollenza (MC), si è pregiata della presenza di Stefano Chiappini, il maceratese in forza ai Dolphins Ancona, che si è laureato campione europeo lo scorso 31 ottobre con la nazionale italiana di football americano sconfiggendo in finale la Svezia a domicilio. Per molti atleti è stato il coronamento di un sogno, che ha riportato in Italia un titolo che mancava da ben 34 anni.

Il giusto riconoscimento per una carriera di grande passione in giro per le selezioni più forti d’Italia: Roma, Milano e Bologna. Una finale vinta dopo ben sette perse. Stefano durante la serata ha sottolineato che “in Italia è impensabile poter vivere di questo sport. Tutti noi abbiamo altri lavori. Quello che ci spinge è una grande passione e lo spirito di gruppo che ci ha visto trionfare in casa degli svedesi, in una finale che ci vedeva nettamente sfavoriti. Forse ci hanno preso sotto gamba, ma l’importante è stato riportare il titolo in Italia”.

La serata è stata anche l’occasione per salutare la comunità di Serrapetrona, rappresentata dal Sindaco Silvia Pinzi, scelta dal Panathlon Club di Macerata, con consiglio direttivo dello 20 novembre 2020, quale destinataria di un contributo di solidarietà, erogato dal Panathlon International Distretto Italia, che è stato utilizzato per la resinatura della pavimentazione degli impianti sportivi della località Concei.

“Ringraziamo per la vicinanza dimostrataci dal Panathlon Club di Macerata“- ha affermato il Sindaco di Serrapetrona. “Dopo lunghi mesi si è concretizzata la rigenerazione di un playground nel nostro Comune” ha continuato Silvia Pinzi – “riportando in vita un campetto di periferia, lasciando un segno tangibile. Lo sport come occasione di socializzazione di un’intera comunità”.

Dopo i saluti del presidente del Coni Marche Fabio Luna, la serata è proseguita con l’intervento di Lidio Palumbo, originario di Ravanusa, il paese della provincia di Agrigento divenuto purtroppo famoso per l’esplosione e i crolli dovuti allo scoppio di un tubo del metanodotto cittadino. Un ricordo commosso quello del consigliere del Panathlon Club Macerata che ha chiuso con le parole di Pietro Carmina, il professore sessantottenne da poco andato in pensione e rimasto vittima dell’esplosione.

“Vorrei che sapeste che una delle mie felicità consiste nel sentirmi ricordato” ha scritto in una lettera ai suoi studenti prima del suo pensionamento. “Una delle mie gioie è sapervi affermati nella vita. Una delle mie soddisfazioni la coscienza e la consapevolezza di avere tentato di insegnarvi che la vita non è un gratta e vinci: la vita si abbranca, si azzanna, si conquista. Ho imparato qualcosa da ciascuno di voi, e da tutti la gioia di vivere, la vitalità, il dinamismo, l’entusiasmo, la voglia di lottare”.

“Parole queste che ci devono servire da guida in un momento così complicato come quello che stiamo vivendo. E’ importante dare peso alle giuste cose, mantenendo sempre il sorriso e la voglia di fare, continuando a lottare e a non mollare mai” ha affermato il Presidente del Panathlon Club Macerata. “Sono certo – continua Michele Spagnuolo - che lo sport possa essere una ottima occasione di rilancio e ripartenza dopo l’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo. Come sempre siamo a disposizione per creare nuovi progetti e fare squadra con enti, amministrazioni e con quanti credono nel valore dello sport, sostenendo e supportando il nostro territorio”.

Il Panathlon Club Macerata è felice di ringraziare i propri soci Franco Cossiri, Franco Malagrida, Massimo Paci, Mauro Quacquarini e Roberto Toninel per il supporto all’organizzazione della conviviale

Redazione - laScansionenet

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