Il 2 Settembre presso l’azienda Vinicola Coppacchioli Tattili a Cupi (MC) andrà in scena alle ore 16,30 lo spettacolo ‘Play’ scritto e diretto da Luca Guerini e interpretato da Roberta Santi, Lorenzo Garatti e Elio Zuccatelli. Nell’opera i tre protagonisti, lui lei e l’amante gay di lui, si rincontrano dopo la morte in una situazione senza tempo né spazio. Qui espieranno le loro colpe terrene rinfacciandosi per l’eternità le azioni e gli avvenimenti accaduti mentre erano in vita: i loro tradimenti e soprattutto un misterioso infanticidio.
“Abbiamo scelto di presentare questo testo nella splendida location ad alta quota dell’azienda vinicola Coppacchioli – racconta il regista – perché nel nostro repertorio è uno spettacolo che sfrutta al massimo il luogo dove si svolge. Gli attori sono infatti tra il pubblico e con un forte aspetto performativo, infatti, più che di spettacolo parlerei di esperienza, un’esperienza unica per gli spettatori, ma anche per gli attori. Sono le voci ad essere al centro, non più la vista o l’assistere passivamente a qualcosa che si svolge su un palco”.
Sulla stessa lunghezza d’onda del regista anche il cast che sottolinea l’ importanza dell’ascolto anche fisico dello spettacolo: “E’ stimolante per un attore lavorare in tale contesto – dichiara Lorenzo Garatti – perché praticamente si ha solo la voce per comunicare. Siamo abituati che in teatro le emozioni, i gesti vanno ampliati, mentre qui si deve essere incisivi e sfruttare al massimo la location”.
“Praticamente non c’è un luogo scenico –
prosegue Roberta Sarti – sicuramente all’inizio lo spettatore rimane un po’
spaesato, si trova catapultato in un mondo necessario per assistere a Play. Il
personaggio che interpreto è una donna che ha subito molto (senza saperlo), ma
che ha dato sofferenza consapevolmente. Molte delle situazioni descritte mi
hanno portato direttamente ad alcuni miei ricordi. Non ho vissuto nulla di così
drammatico, ma ci sono dei “grilletti” particolari che scattano. In ogni caso i
miei partner di scena ed il regista Luca Guerini sono stati fondamentali!
Calarsi nell’ambientazione cupa senza cadere è importantissimo!”.
Dalle parole degli attori è subito chiaro quanto sia stato importante il rapporto con i colleghi e con il regista durante la lavorazione di questo spettacolo. “Luca è un visionario. In senso buono ovviamente. La sua caratteristica è che quando leggi un suo testo sei già in grado di capire che personaggio diventerai. Durante le prove segue il gruppo passo passo ed e in grado di darti quei consigli registici così precisi che difficilmente non arrivano a segno per entrare e vivere il personaggio”.
Ha dichiarato Lorenzo Garatti a proposito della regia
di Luca Guerini e il modo in cui ha accompagnato gli interpreti lungo il loro
percorso. Il terzo attore della piece è Elio Zuccatelli, già protagonista di
“L’Ultimo giorno del circo”, che rappresenta l’istinto, la parte meno razionale
all’interno di una vita di coppia, quella che cerca anche un proprio tornaconto
dalle situazioni che gli capitano.
Lo spettacolo
è stato inoltre vincitore del Siparietto D’Oro per il teatro innovativo di
Vicenza. I biglietti sono prenotabili al numero 3311688812 (solo whp).
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