I Consiglieri regionali Latini (Unione di centro), Lupini (M5s), Marcozzi e Pasqui (Forza
Italia), Rossi (Civici) e Santarelli (RinasciMarche) hanno congiuntamente
depositato una mozione che impegna la Giunta regionale ad adottare il Piano
regionale di coordinamento sui forni crematori.
Nella mozione si fa menzione della risposta all’interrogazione del ex
Consigliere Sandro Bisonni in merito al forno crematorio di Tolentino e si
ribadisce che in assenza del Piano di coordinamento e approfittando del vuoto
normativo, si sta assistendo in tutta la regione ad un proliferarsi di
proposte, da parte di privati che, promettendo delle royalties ai piccoli
Comuni, tentano la realizzazione di tali impianti spesso finalizzata alla pura
speculazione economica.
L'ex Consigliere regionale di ‘Europa Verde’, Sandro Bisonni, appresa la
notizia della mozione commenta: “desidero ringraziare i Consiglieri regionali
che si sono uniti all'appello lanciato dal sottoscritto e hanno depositato una
mozione che chiede di colmare il vuoto normativo sui forni crematori. La
battaglia contro la proliferazione selvaggia di questi impianti è sempre più
condivisa anche da forze politiche di centro destra”.
A Tolentino, come in altri piccoli comuni, imprese private stanno cercando
di realizzare forni crematori; l’amministrazione comunale di Tolentino ha già
emanato diversi atti amministrativi che hanno avviato uno studio di fattibilità,
tuttavia Bisonni sottolinea l’isolamento politico di Pezzanesi: “Pezzanesi è
sempre più isolato politicamente ora infatti diverse forse politiche di centro
destra e anche il Consigliere regionale della stessa lista in cui Pezzanesi si
candidò, ritengono che bisogna regolamentare il settore andando a realizzare tali
impianti in funzione dei reali fabbisogni regionali, fabbisogni che come noto
al momento non giustificano nessuna altra realizzazione, pertanto è opportuno
sospendere tutti i progetti in corso”.
Infine Bisonni rilancia l’appello alle forze politiche comunali di maggioranza: “Rilancio l'appello ai Consiglieri comunali di maggioranza, affinché ascoltino i pareri dei loro stessi rappresentanti politici regionali e abbandonino Pezzanesi in questa folle idea, per il bene dei cittadini e della nostra amata Comunità”.
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