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Fino a Pasqua le Marche in zona rossa

 


Anche oggi, venerdì 26 marzo, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche – CohesionWorkPA, i positivi a Tolentino non scendono: 203 positivi e 40 persone che sono in isolamento domiciliare, per cui il sindaco, Giuseppe Pezzanesi, raccomanda di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19: “Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale”.

Anche il Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5425 tamponi: 2985 nel percorso nuove diagnosi (di cui 764 nello screening con percorso Antigenico) e 2440 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 22,6%).

I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 674 (105 in provincia di Macerata, 243 in provincia di Ancona, 175 in provincia di Pesaro-Urbino, 56 in provincia di Fermo, 70 in provincia di Ascoli Piceno e 25 fuori regione). Il rapporto positivi/testati è pari al 10%.

In base a questi dati il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in seguito al colloquio avuto col ministro della Salute Roberto Speranza, ha comunicato che la regione sarà in zona rossa fino a Pasqua: “Mi dispiace dovervi comunicare che a causa del numero dei contagi riscontrati nella nostra regione nella scorsa settimana, che sono superiori a 250 ogni 100.000 abitanti, anche la prossima settimana saremo in zona rossa per quanto stabilito dall'ultimo decreto legge. 

Nel corso di questa settimana il numero dei contagi e la pressione nei pronto soccorso si sta riducendo mentre resta ancora molto alta la pressione ospedaliera. Nonostante la comprensibile esasperazione e le molteplici difficoltà, continuo a raccomandare a tutti la massima attenzione per superare quanto prima questa situazione complicata”.

Nel frattempo continua la campagna di vaccinazione: “A questa mattina sono oltre 147.000 i marchigiani che hanno ricevuto la prima dose, quasi il 10% della popolazione regionale, per un totale di oltre 230.000 somministrazioni, il 91,3% delle dosi che ci sono state consegnate”.

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