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A Tolentino il sindaco precisa

 


Due ‘patate’ bollenti a Tolentino, scuole e forno crematorio, su cui il sindaco Giuseppe Pezzanesi precisa la posizione dell’Amministrazione comunale alle critiche di Città in comune’, che è stata delusa dalla risposta all’interrogazione presentata dal PD: “A un anno della scadenza del mio secondo mandato, come avranno potuto costatare i cittadini più attenti, si cominciano a svegliare dal torpore, tutti quei movimenti politici e partiti che, essendo stati fortemente sconfitti nelle precedenti elezioni amministrative, hanno bisogno di dimostrare che esistono, cercando visibilità sui media e agitandosi contro ogni decisione o presunta mancanza della nostra Amministrazione comunale”.

Sul campus scolastico il sindaco ha sottolineato: “Per ciò che attiene la questione del campus scolastico siamo ben consci dei ritardi e dei disagi a cui sono sottoposti tutti coloro, insegnanti, personale ata e studenti, che frequentano l’Istituto Filelfo. Fin da subito ci siamo attivati, congiuntamente alla Provincia di Macerata e al suo Presidente Antonio Pettinari per trovare i fondi necessari per realizzare un nuovo grande edifico che potesse ospitare, nella massima sicurezza, tutte le scuole superiori della nostra città.

Un unico polo con laboratori, palestra e aule magna capaci di offrire ogni supporto in termini di spazio e servizi per una didattica moderna e proiettata verso il futuro. Insieme stiamo lavorando per avere una ordinanza specifica che ci faccia superare tutti i problemi burocratici che, come ben si sa, non ci hanno ancora permesso di aprire il cantiere. Noi intanto, grazie alla Regione Marche e al commissario Lignini, stiamo ottenendo i fondi necessari, € 20.600.000, per finanziare questa fondamentale nuova opera pubblica e abbiamo anche ottenuto di avere una fermata del treno, proprio nei pressi della scuola, proprio a servizio del nuovo polo educativo che ospiterà sia i corsi scolastici del Filelfo che dell’Ipia Frau”.

Infine il sindaco lancia l’attacco finale: “I signori Salcocci e Serrani si sono dichiarati sbalorditi dalle dichiarazioni del Sindaco e questo, mi ha commosso e turbato profondamente, perché ho provato, per un attimo, nell’immaginario, a pensare che un giorno la Città potesse essere governata da questi enfants prodige della nostra società civile che sparlano e giudicano su tutto, strumentalizzando a proprio piacimento e non conoscendo fondamentalmente nel dettaglio i contenuti dei temi che trattano.

Chissà se qualcuno dirà prima o poi loro che la competenza degli istituti scolastici superiori appartiene alla Provincia di Macerata… Io ho lottato per avere il campus e il campus abbiamo ottenuto, una vittoria senza precedenti nella storia scolastica della nostra Città. A noi i fatti e a loro le chiacchiere fini a se stesse. Io non sono affatto sbalordito dalla loro disinformazione e dalla loro ingratitudine”.

Per quanto riguarda la possibile costruzione di un forno crematorio il sindaco ha attaccato Sandro Bisonni: “Ebbene, questo Signore, si è buttato a capofitto sulla valutazione che il Comune di Tolentino, da me e dalla mia Giunta amministrato, per l’eventuale installazione sul territorio di un impianto di Cremazione come fosse l'ultima chance di vita sul pianeta per i cittadini del Mondo...

Impianto di Cremazione che, nelle nostre Marche ha già avuto tre realtà costitutive, Fano, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, in Italia ve ne sono già 85...

Noi che non abbiamo tempo da perdere con il Sig. Bisonni ed i suoi sparuti seguaci, abbiamo a cuore sia la Città e crediamo di averlo anche dimostrato tangibilmente, abbiamo a cuore la salute dei nostri cittadini e non solo, abbiamo intrapreso un percorso conoscitivo trasparente e costruttivo su di una eventuale realizzazione di un Tempio Crematorio a Tolentino. abbiamo fatto tutti i passaggi democraticamente e trasparentemente, talmente trasparentemente che, nel momento in cui vi è stata un’interrogazione da parte della Consigliera Lupini in Consiglio Regionale per la mappatura e la regolamentazione dei nuovi impianti in Regione, lavoro che per ben 25 anni circa  il Governo Regionale di Centro Sinistra di cui lo stesso Bisonni ha fatto parte nell’ultimo mandato non ha mai fatto,  l’Assessore Regionale Saltamartini ha preso, nell’occasione, l’impegno a varare quanto prima il nuovo piano dei Templi Crematori nelle Marche, e noi rispettosi delle Istituzioni, abbiamo subito dichiarato che ci atterremo a quanto questo prevederà.

Il fatto che oggi anche qualche Consigliere di Maggioranza chieda il varo di questo Regolamento, non ci sorprende, ma anzi conferma la trasparenza del Gruppo e la volontà di voler affrontare seriamente e responsabilmente la questione. il Tempio crematorio non lo dobbiamo fare per forza, lo faremo se sarà nei piani della Regione perchè per noi la politica è spirito di servizio per la Comunità e per il Paese... non altro sig. Bisonni. La solitudine, sig. Bisonni, si misura in termini di consensi e su questo tra noi mi perdoni se glielo dico vi è un abisso”.

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