Oggi, secondo
quanto comunicato dalla Regione Marche – CohesionWorkPA, a Tolentino ci sono 201
positivi e 52 persone che sono in isolamento domiciliare (dopo Macerata la
seconda città a livello provinciale), per cui il sindaco Giuseppe Pezzanesi raccomanda
di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del
Covid-19: “Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto
fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani,
evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale”.
Nel frattempo,
secondo la delibera di Giunta Comunale con cui è stabilito che l’associazione ‘Agrimercato’
di Macerata organizzerà in Piazza Martiri Di Montalto di Tolentino un mercato
su area pubblica per la vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli in
forma associata che si svolgerà la ‘quarta’ domenica di ogni mese nel periodo
dal 24/01/2021 al 27/06/2021 e dal 26/09/2021 al 26/12/2021 con orario dalle
ore 08:00 alle ore 20:00, per consentire lo svolgimento delle suddette
manifestazioni e la predisposizione di ogni attrezzatura necessaria occorre
provvedere alla regolamentazione temporanea della sosta e del transito dei
veicoli nel luogo interessato, il Comando di polizia Locale ha emesso una
ordinanza con la quale nelle domeniche sotto specificate: 28 febbraio 2021 - 28
marzo 2021 - 25 aprile 2021 - 23 maggio 2021 - 27 giugno 2021 - 26 settembre
2021 - 24 ottobre 2021 - 28 novembre 2021 - 26 dicembre 2021 la disciplina
della circolazione è temporaneamente modificata come segue: in piazza Martiri
di Montalto è disposto il divieto di sosta con rimozione forzata, esteso a
tutti i veicoli, dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
Inoltre il Servizio
Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati
testati 5563 tamponi: 3475 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1157 nello
screening con percorso Antigenico) e 2088 nel percorso guariti (con un rapporto
positivi/testati pari al 19,7%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono
686 (84 in provincia di Macerata, 323 in provincia di Ancona, 144 in provincia
di Pesaro-Urbino, 37 in provincia di Fermo, 66 in provincia di Ascoli Piceno e
32 fuori regione).
Questi casi
comprendono soggetti sintomatici (73 casi rilevati), contatti in setting
domestico (144 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (211 casi
rilevati), contatti in setting lavorativo (19 casi rilevati), contatti in
ambienti di vita/socialità (4 casi rilevati), contatti in setting assistenziale
(6 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di
formazione (30 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati) e
1 caso proveniente da fuori regione. Per altri 196 casi si stanno ancora effettuando
le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati
effettuati 1157 test e sono stati riscontrati 86 casi positivi (da sottoporre
al tampone molecolare).
Il rapporto
positivi/testati è pari al 7%.Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra
il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di
contagiati, si evidenzia un incremento rispetto alla giornata precedente:
incidenza al 19,74% oggi, rispetto al 13,01% precedente.
Ed oggi il presidente delle Marche, Francesco Acquaroli, ha posto la firma sull’ordinanza, annunciata già nella serata di ieri, in seguito alle analisi sull'andamento epidemiologico effettuate dai servizi regionali della sanità. Quindi è confermato che da domani a venerdì 5 marzo (scadenza dell'attuale Dpcm), sono in DAD al 100% tutte le scuole superiori delle Marche, e la seconda e la terza classe delle scuole medie della provincia di Ancona e della provincia di Macerata (la prima classe resta in presenza).
Però è garantita la possibilità
di svolgere la presenza per i laboratori, gli studenti con disabilità e con
bisogni educativi speciali: “L’incidenza è maggiore nella provincia di Ancona e
Macerata, specie nelle classi di età 11-13 anni e 14-18 anni. Tuttavia si
segnala anche nelle restanti province un deciso incremento dei contagi nella
classe 14-18 anni. Da questo si è reputato necessario l’intervento su tutto il
territorio regionale".
Nel provvedimento è disposta anche la proroga fino al 5 marzo, a scadenza dell’attuale Dpcm, delle ordinanze già in vigore, che dispongono i limiti di spostamento in entrata e in uscita nel territorio provinciale di Ancona e le restrizioni per i 20 comuni in zona arancione dell’Anconetano. Intanto le Marche passano nella fascia arancione, come annunciato dal presidente Acquaroli:
“Mi ha appena comunicato il ministro Speranza che da lunedì la nostra regione sarà in zona arancione. Mi dispiace moltissimo per le restrizioni che condizioneranno la nostra quotidianità e tutte le attività, ma mi preme raccomandarvi la massima attenzione… Sapete quanto in altre occasioni mi sono battuto per chiedere di consentire lo svolgimento di attività personali ed economiche, ma in questo momento abbiamo il dovere di fermare il prima possibile questa fase di recrudescenza del virus a tutela della salute e della sicurezza di tutti i cittadini marchigiani”.
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