Continua al
Palasport ‘G. Chierici’ di Tolentino, lo screening gratuito antigenico covid 19
per i cittadini di Tolentino e per i residenti dei Comuni di Belforte del
Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano,
Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Serrapetrona, Treia e Loro Piceno.
L’Ambito
Sociale XVI, grazie al coordinamento di Lucia Della Ceca ha consentito, finora,
ad oltre 4.000 persone di iscriversi online, mettendo a disposizione sia la
piattaforma, che rispondendo direttamente, insieme all’Ufficio Servizi Sociali
del Comune di Tolentino, a quanti volevano informazioni o ausilio per poter
partecipare allo screening. Impegnato anche diverso personale tra cui Benedetta
Lancioni, Catia Zacconi, Assunta Lucarelli, Cinzia Cupelli, Lucia Rocci, Laura
Luciani, Samantha Viola. Inoltre hanno collaborato alcuni operatori dell’ATS XV
coordinati da Giulio Lattanzi.
Sono state
predisposte cinque differenti postazioni che effettuano in maniera veloce e
gratuita il tampone. Sono a disposizione dei cittadini 17 infermieri coadiuvati
da 3 medici e da 4 amministrativi che si occupano della registrazione. A
coordinare lo screening la Direttrice del Distretto Sanitario Asur 3 Giovanna
Faccenda e la Direttrice Professioni Sanitarie Mara Buccolini.
Inoltre a
garantire il regolare flusso, per fornire informazioni o aiutare i cittadini e
per evitare assembramenti sono impiegati 13 volontari di Protezione Civile,
appartenenti ai vari gruppi comunali dei paesi coinvolti nell’operazione, per
ogni turno di servizio. Il coordinamento per il Comune di Tolentino è
assicurato dal Consigliere delegato Mirco Mancini, dal responsabile comunale
Duilio Bellini e da Venanzio Picotti e Mirco Bibini. Inoltre sono a
disposizione anche tre addetti alla sicurezza dell’ASF, Agenzia Servizi
Fiduciari. Chiunque può tranquillamente
sottoporsi, gratuitamente, al test antigenico rapido, anche solo presentandosi
direttamente al Palasport Chierici, in viale della Repubblica, a Tolentino.
Inoltre in
questi giorni, alcuni familiari di persone decedute hanno voluto, anche
attraverso i media e con messaggi diretti, testimoniare tutta la loro
gratitudine al personale dell’ASP Porcelli che, a seguito della pandemia, ha
comunque assicurato, seppur tra tantissime e comprensibili difficoltà, oltre
alle cure sanitarie necessarie anche il giusto conforto e le necessarie
attenzioni a tutti i pazienti.
Infatti, oltre
ad aver informato costantemente le famiglie, gli operatori sanitari, insieme al
personale dell’Usca, dell’Adi e alla task force dell’Aereonautica Militare,
hanno seguito, come sempre, le persone anziane ospitate presso la residenza
protetta, garantendo tutta l’assistenza sanitaria.
Nei diversi
messaggi è riconosciuto sia al Presidente Sbaraglia che al CdA e al Direttore
Ricci, che a tutti gli operatori sanitari, infermieri ed Oss, un impegno
costante “facendo tutto il possibile e anche di più! Ognuno ha dato il massimo,
cercando di contenere la diffusione del virus e soprattutto assicurando tutte
le attenzioni possibili ai nostri cari”.
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