Quattro anni
fa, il progetto di Città In Comune, nato a ridosso dell’appuntamento
elettorale, sfiorò l’elezione di un proprio rappresentante, nella figura della
candidata sindaco, all’interno del Consiglio Comunale della città di Tolentino.
Nonostante
ciò, come promesso, l’Associazione non ha mai interrotto la sua attività ma, al
contrario, è stata sempre presente nei processi e nelle questioni importanti
riguardanti la città, promuovendo la partecipazione attiva della cittadinanza,
mantenendo alta l’attenzione sulla gestione della ricostruzione post-sisma (lo
Sportello Legale gratuito destinato ai terremotati, la presentazione del
dossier sul sisma, il lavoro d’inchiesta sviluppato insieme al Comitato 30
Ottobre e l’ottenimento del Consiglio Comunale Aperto, grazie al coinvolgimento
delle forze politiche di opposizione, l’incontro pubblico in autunno del 2019
con le istituzioni regionali e l’Ufficio Ricostruzione), mettendo in cima alla
lista delle cose da fare il rilancio e la valorizzazione del centro storico dal
punto di vista socio-economico e puntando su uno sviluppo ecosostenibile:
“Siamo
consapevoli che per permettere a Tolentino di rialzarsi occorrerà raccogliere,
fin da subito, tutte le competenze e le energie migliori della città sotto il
profilo economico, sociale e culturale per iniziare un percorso che porti ad un
progetto condiviso e organico, risultato di un confronto onesto ed aperto su
contenuti idee ed obiettivi specifici, a discapito dell’interesse particolare.
Occorre rimettere al centro il cittadino e i suoi bisogni.
Come fare?
Innanzitutto, occorrerà la trasformazione dell'azione politica, passando da una
una visione individuale ad una visione di comunità, mettendo in campo tutti gli
strumenti previsti per favorire la democrazia partecipata. Sarà fondamentale
coinvolgere, in questo percorso, tutte le realtà associative e del terzo
settore dando priorità assoluta, accanto alla ricostruzione privata,
all’edilizia scolastica, avviando, finalmente, i lavori per la realizzazione
del nuovo ospedale oltre a potenziare un sistema di servizi pubblici integrati,
coinvolgendo i comuni limitrofi, per i quali Tolentino continua a rappresentare
un centro nevralgico.
A partire
dalla Biblioteca Filelfica, poi, bisognerà valorizzare tutto il patrimonio
culturale, storico e artistico restituendo alla città gli spazi oggi
inutilizzati. Infine, per rilanciare l’economia locale, si renderà necessario
un massiccio piano di defiscalizzazione, sia per i commercianti che per la
piccola e media impresa, individuando anche figure specifiche utili a sfruttare
al meglio il complesso mondo della Progettazione Europea, integrando nel
miglior modo possibile i servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione, grazie
all’ausilio delle nuove tecnologie.
Queste le
priorità dell’Associazione per costruire la Tolentino del domani, presentando
una visione realistica e realizzabile per una città nuova, ricca, bella ed
inclusiva. Con l’occasione comunichiamo l'avvenuto rinnovo del direttivo e la
nomina di Barbara Salcocci e Nicola Serrani a coordinatori e l'apertura del
Tesseramento per l’anno 2021”.
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