Dopo l'ultimo consiglio comunale il Partito Democratico di Tolentino ha puntualizzato che l'amministrazione comunale non ha tenuto in considerazione le mozioni presentate per sovvenire alle difficoltà economiche che stanno affrontando artigiani e commercianti della città:
"L’ultimo
Consiglio Comunale del 28 maggio ha rappresentato uno spettacolo di certo non
edificante per l’intera città di Tolentino. Bocciate le mozioni di minoranza
che proponevano aiuti concreti ai cittadini, ma approvate le delibere con le
quali si è deciso da aumentare l’IMU e di non abbassare la TARI. E questa
volta, oltre al voto compatto della maggioranza, si è aggiunta, a sostegno
della manovra della Giunta, una mozione (l'unica presentata fino ad oggi) del
gruppo 'Tolentino è nel cuore' che, ovviamente, ha trovato il voto
unanime dei consiglieri di maggioranza. Chiaro, quindi, il fine dell'attacco di
Pezzanesi; distogliere l'attenzione da un inopportuno ed irrispettoso aumento
delle tasse comunali, in questa delicata fase che stiamo vivendo.
La segreteria
del Partito Democratico esprime piena solidarietà ai Consiglieri di minoranza
che, nell’esercizio delle proprie funzioni di Consiglieri, sono stati, per tale
ragione e tale scopo, oggetto di attacchi politici, privi di nessi logici con gli
argomenti in trattazione, per tutta la durata della seduta con atteggiamenti ai
limiti della maleducazione, con disprezzo del sano confronto politico e della
convivenza civile.
Tale comportamento segna l’avvio ufficiale della campagna
elettorale per le prossime regionali e per la corsa a consigliere del sindaco,
che lascerebbe così Tolentino con problemi pesanti dovuti alla gestione del
terremoto o meglio alla totale assenza di gestione di questo periodo
emergenziale che dura oramai da 4 anni.
Le migliaia di persone sfollate
rimangono tali (e non solo per colpa della burocrazia), l’area container è
ancora là, la ricostruzione pubblica e privata risulta in un imbarazzante
ritardo, per non parlare dell’ultima
emergenza sanitaria con l’invio agli over 65 enni di mascherine “fai da te” e
il ripristino dei parcheggi a pagamento.
I consiglieri
del Centro Sinistra hanno presentato mozioni nelle quali si proponevano
iniziative in favore dei cittadini più colpiti dall’emergenza sanitaria, e
soprattutto per la formazione di un ‘tavolo per lo sviluppo’ con l’obiettivo di far discutere
l’amministrazione comunale con le associazioni di categoria per trovare insieme
a loro le migliori azioni attraverso le quali far ripartire il motore della
città di Tolentino.
Questa mozione rappresentava proprio il tentativo di
evitare sterili polemiche ‘di parte’ e cercare un fronte comune con tutte le
anime della città per guardare con speranza al futuro. La mozione che,
peraltro, era nata proprio dal confronto con altre forze politiche e
associazioni varie le quali avevano espresso la comune convinzione che era
giunto il momento di un dialogo sereno tra tutti.
Le polemiche scomposte e le
aggressioni del Sindaco fanno pensare ad un’assenza di volontà di confronto di
questa maggioranza, inaugurando l'apertura della propria campagna elettorale.
Non possono, poi, non destare profondo disappunto le frasi rivolte dal Sindaco
contro i consiglieri di minoranza con l’unico scopo di zittire l’opposizione
ricorrendo, anche, ad accuse gravi come quella di mancanza di onestà. Tutto ciò
rattrista e dispiace perché il Sindaco, che ha aperto la propria campagna
elettorale, ma soprattutto i consiglieri, che si sono prestati al suo gioco, hanno
scelto le ragioni della politica piuttosto che il futuro ed il benessere della
propria città".
Commenti
Posta un commento