“Tra i diversi ospedali sul territorio maceratese quello di Tolentino ha
subito danni maggiori ed ora verrà in parte demolito e ricostruito. All'inizio
dell'anno sarà pronto il progetto esecutivo”:
lo ha detto nel corso dell’incontro
su ‘La sanità nel territorio colpito dal sisma’, alla sala san Giorgio del
complesso monumentale di san Nicola, organizzato dal Rotary di Tolentino
presieduto da Carla Passacantando, Alessandro Maccioni, direttore dell'Area
Vasta 3 Macerata, dopo aver ricordato le varie fasi per la chiusura di parte
della struttura sanitaria tolentinate e per il trasferimento e ripristino dei
laboratori nell’ex farmacia e nei locali dell’Assm.
Durante la serata il dott.
Maccioni ha affermato che il locale ospedale sarà ricostruito: “Si è deciso di
abbattere e rifare la struttura con € 15.000.000. C’è stata la gara per
individuare il gruppo dei progettisti nell’ambito del quale c’è un tecnico
locale ed è l’ingegnere che ha effettuato la verifica sismica dell’ospedale.
La
nuova struttura, di 6mila metri quadrati, sarà realizzata in due piani con
isolatori sismici così sarà ultra sicura e ospiterà 50 posti letto di cure
intermedie con il 20% in più, rispetto a prima, se si dovesse prevedere una
espansione del reparto dialisi. Una parte della vecchia struttura verrà
demolita compresa la zona dell'attuale distretto.
Da qui a pochi giorni
firmeremo il contratto con il gruppo di progettisti che dovranno predisporre il
progetto esecutivo che sarà pronto verso la metà di gennaio. Di seguito verrà
indetta la gara per assegnare i lavori. I tempi sono stretti e dettati dalle
norme degli appalti”.
Maccioni si è soffermato ad illustrare anche la
situazione degli altri ospedali del maceratese. Hanno contribuito al dibattito,
che si è rivelato alquanto interessante, Giovanna Faccenda, direttore sanitario
di Macerata; Ermanno Zamponi, responsabile del 118; Marco Sigona, responsabile
dell'Unità operativa ferite difficili e socio del Rotary ‘Matteo Ricci’;
Loredana Piermattei, consigliere dell'Ordine dei medici di Macerata. Di seguito
Chiara Ridolfi e Ludovica Capponi hanno illustrato il progetto 'Uniti per
circolamente' dell'Afam Alzheimer delle Marche.
Al termine della serata il
presidente Carla Passacantando ha consegnato una somma di denaro a padre
Gabriele Pedicino per sostenere i giovani della fraternità, attività che quest’anno
compie 10 anni, nonché la Giornata mondiale dei giovani che si terrà a
Tolentino nei prossimi mesi.
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