È arrivato alla fase conclusiva il
concorso fotografico, proposto dall’Azione Cattolica della diocesi di
Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, in collaborazione con l’associazione
‘FormAC’ ed il patrocinio del comune di Macerata, dal titolo ‘Ascolta. Scatta
l’accoglienza’, con l’inaugurazione della mostra delle opere di tutti i
partecipanti, allestita con il contributo di ‘GScopy’, giovedì 29 agosto alle
ore 18.00 presso i ‘Magazzini UTO’ in vicolo Consalvi a Macerata, che sarà
visitabile fino al 1^ settembre dalle ore 18.00 alle ore 22.00 (il 31 agosto
dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 23:00), alla presenza delle autorità
civili e religiose.
Dopo l’inaugurazione saranno proclamati i vincitori del
concorso da parte della giuria composta da D’Amico Stefano, Pagnanelli
Francesca, Affede Cristina, Garbuglia Francesco, coordinati dal presidente
Colotti Claudio.
Dalla città di san Giuliano l’ospitaliere il concorso
fotografico invitava i concorrenti a raccontare forme di accoglienza nel
territorio maceratese, partendo da un proverbio marchigiano, che recita:
‘Quanno a lu conventu vusseno vocche affamate, lu priore ordina: vrodo lungu e
seguitate’ (Quando al convento bussano bocche affamate, il priore ordina: brodo
lungo e seguitate).
A distanza di mesi gli ‘artisti’ hanno saputo rendere vivo
ed attuale il proverbio, cogliendo con lo scatto quell’attimo in cui
l’occasione di un incontro produce generatività.
Attraverso il concorso l’Azione
Cattolica della diocesi di Macerata ha stimolato gli ‘artisti’ a cercare nel
territorio provinciale ‘relazioni’ che hanno consentito di immortalare nuove
‘visioni’ di socialità per conservare ‘memoria’ attraverso l’opera artistica
della fotografia, che rappresenta uno strumento unico per fare ‘memoria visiva’
ed è indispensabile per documentare le realtà sociali: infatti, essa
costituisce un vero e proprio mezzo di comunicazione.
Presidenza
diocesana Azione Cattolica Italiana
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