Dopo gli interventi dei due partiti di minoranza il sindaco Pezzanesi
risponde all’ ‘Armata Brancaleone’, appellandosi ai cittadini: “Cari cittadini,
come ben sapete non è mio stile, in un momento così delicato per il Paese e per
i Comuni terremotati del Cratere Sismico, dar credito… o meglio perdere tempo
prezioso con le becere, dannose, irriguardose e ‘altamente disinformate o
dolosamente disinformate’, sulla stampa rilasciate spesso in contemporanea
dalle scompigliate e inconcludenti truppe di ‘Tolentino in Comune’ e dal ‘Fu
Partito Politico PD’ di Tolentino.
Oltre alla più voluta che reale disinformazione
che viene fatta ai cittadini di Tolentino da parte di questi onorevoli e
sgangherati ‘Robin Hood’ del post sisma, emerge in maniera disarmante come una
irriducibile, quanto frammentata parte della Sinistra e dell’estrema sinistra tolentinate,
incapace a varie riprese di leggere un quadro di insieme per il progetto di
crescita della Città, fondamentalmente abituata a rincorrere e gestire un
potere fine a se stesso, che, una volta perso ed in maniera duratura, ha
provocato odio, rancore, spirito di vendetta ed una incapacità di leggere ed
apprezzare provvedimenti amministrativi non solo efficaci, ma addirittura dei
riferimento per l’intero Paese.
Intendiamoci, la pochezza dei contenuti
sprigionata da questi Gruppi da un lato ci lascia tranquilli per le sorti politico Amministrative del futuro, dall’altro
le dichiarazioni fatte diametralmente opposte alle situazioni reali ci dicono
ancora una volta quanto la bramosia delle sedie del potere ‘intese come un
occupazione e non un Servizio ed una Missione per il Paese stesso, appartengano
a queste categorie di politici….’ che, nottetempo si riuniscono, ed in una
confusione totale di idee e vessilli senza quasi nessuna conoscenza delle
materie trattate, si trovano d’accordo su di una sola cosa…
Cercare di
osteggiare con tutti i mezzi e possibilmente abbattere un Sindaco e la Sua
Amministrazione”. E dopo aver ricordato le opere fatte il sindaco Pezzanesi ha
attaccato la ‘disinformazione’ del Movimento 5 Stelle: “Accidenti quanta
ignoranza e quanta disinformazione in un colpo solo da parte del Movimento
Tolentino in Comune......
Intanto nei Container, concetto ripetuto a iosa e
strutture progettate dal Governo, ci sono circa 240 persone, tutte per scelta
seppur per diverse motivazioni, e mi spiego meglio, intanto delle 240 solo
36-37 famiglie sono in lista di attesa per la consegna dell’appartamento in
sostituzione delle SAE, e le stesse famiglie volendo, avrebbero potuto avvalersi
qualora l’avessero voluto del Contributo di Autonoma Sistemazione andando fuori
dagli stessi container in appartamenti in affitto a Tolentino o se impossibile,
in altre cittadine vicine così come hanno dovuto e voluto fare altre migliaia
di persone senza casa, quindi la loro permanenza all’interno dei Container è
voluta così come per tutti gli altri ospiti dei Container stessi.
Per i 3.000
sfollati ancora negli Alberghi... dichiarati sempre dal Movimento, bisognerebbe
che gli appartenenti con tutto il tempo che hanno a disposizione rispetto a chi
come noi lavora per il Paese e per i Cittadini, si informassero perché da quasi
un anno negli Alberghi ci saranno al massimo un centinaio di persone delle
quattromila circa senza casa......meglio non aggiungere altro in merito... per
il parere delle autorità su menzionate rispetto alle SAE non è mio compito
rispondere... per quanto mi riguarda ribadisco con forza che una SAE non potrà
mai competere con un appartamento antisismico nuovo sia per durata che confort......
Per la ciliegina sulla torta formata dalla sciagurata serie di sballate
riflessioni del Movimento sul presunto prelevamento di € 6.000.000 per gli
appartamenti costruendi alla Rancia, basterebbe che il movimento si
documentasse sugli atti amministrativi regionali
nella loro completezza e funzionalità, cioè basterebbe leggessero il CIR
dell'USR Regionale dove sono stati previsti € 14.500.000 per la ricostruzione
dell’Ospedale di Tolentino”.
Invece al Partito Democratico ha sottolineato lo
‘scollegamento’ con Regione e Stato: “Per il PD di Tolentino che a grandi linee
ricalca quanto sopra con l'aggiunta di scenari del tutto inventati come il
presunto Commissariamento da parte del Presidente della Protezione Civile
Nazionale Borrelli in merito al mancato cronoprogramma sulla costruzione degli
appartamenti al posto delle loro tanto desiderate SAE... cronoprogramma
regolarmente stilato e consegnato a tutte le Autorità preposte, parla di
menzogne, incapacità, ritardi, indebito arricchimento del Comune di Tolentino
per la costruzione degli appartamenti, parole enormi, già parole, parole,
parole, tante parole spesso a sproposito.
A loro chiedo, dove erano quando fino
ad otto mesi fa circa, avevano il loro Governo politico sia in Regione che a
Roma, Governi con i quali abbiamo iniziato e portato avanti molte buonissime iniziative
come quella degli appartamenti al posto delle SAE, Governi che oltre alle cose
buone fatte insieme hanno avuto, purtroppo, da smatassare situazioni
burocratico-normative che ci hanno allungato i tempi di attuazione di quanto di
buono predisposto insieme; ma il PD locale lo dovrebbe sapere e lo dovrebbe
accettare più di chiunque altro... o al massimo se come noi lo avesse voluto
rimarcare, lo avrebbe dovuto fare a chi aveva le leve del comando cioè al PD
stesso”.
Ed ha concluso sulla polemica delle ‘Sae’: “Alla luce delle proteste
per i cartelloni delle nuove strutture scolastiche ed abitative fatte da una
disinformata, disinformante e inconcludente Consigliera comunale Martina
Cicconetti con i nuovi soci di comunicati stampa del PD, ribadiamo ancora una
volta che è perfettamente disonesto ed inutile agitare lo spettro delle Sae sui
Container dal momento che solo 36/37 famiglie che sono in quel contesto, hanno
diritto all'appartamento che costruiremo in sostituzione delle Sae stesse, e
tutti, dico tutti, gli ospiti dei Container hanno optato per rimanere nei
container stessi piuttosto che in Cas.
Per i restanti 170 appartamenti da
costruire, questi andranno ad altrettanti aventi diritto tra i restanti 3.800
ulteriori cittadini in Cas e che sono attualmente quasi totalmente ospitati in
appartamenti a Tolentino e nei Comuni limitrofi. Piuttosto sia la Cicconetti ed
il suo Gruppo ora, sia il PD prima, entrambi forza di Governo nel Sisma, ci spieghino
e lo spieghino anche ai cittadini ed alle imprese cosa hanno prodotto loro in
termini di provvedimenti amministrativi per sburocratizzare ed accelerare la
ricostruzione, specialmente per quanto concerne la cosiddetta ‘ricostruzione
leggera’ che avrebbe fatto rientrare nelle proprie case tantissime delle 4.000
persone che stanno percependo il Cas, facendo risparmiare, tra l'altro, un mare
di soldi alla collettività... altro che presa in giro e spreco di soldi da
parte di Pezzanesi...”.
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