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A Tolentino successo per la manifestazione 'sul ponti del diavolo... tra storia e leggenda'

 


Piazza della Libertà di Tolentino gremita per la cerimonia del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno, nell'ambito della nuova edizione “Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda” organizzata dall'associazione “I Ponti del diavolo” con il Consiglio di contrada Ributino – Pianciano – Ancaiano – Calcavenaccio – Parruccia e il comune di Tolentino. 

Quest'anno è stato consegnato il premio alla memoria all'imprenditore tolentinate Otello Rascioni, scomparso nei mesi scorsi e che molto ha fatto per la città di Tolentino: ha lasciato parte della sua eredità al comune per realizzare una nuova casa di riposo. Il premio consegnato da Carla Passacantando, presidente dell'associazione “I Ponti del diavolo” e dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, è stato ritirato dal nipote di Otello Rascioni, Francesco Migliozzi. 

Sono state consegnate, inoltre, menzioni d'onore: all'Istituto Musicale “Nicola Vaccaj” per aver promosso tra i giovani, nei 41 anni dall'istituzione, l'attività musicale, didattica e artistica a Tolentino e il premio è stato ritirato dal direttore artistico Paolo Nobili; all'Unitrè di Tolentino per l'attività culturale svolta in 30 anni; al Centro Teatrale Sangallo per aver sviluppato nei 40 anni di attività l'amore per il teatro, il canto e la danza praticati ad ogni livello, il premio è stato consegnato al direttore artistico Savero Marconi; al Coro polifonico “Città di “Tolentino” per aver promosso nei 40 anni di attività lo sviluppo della cultura musicale, ritirato dal maestro Aldo Cicconofri; 

al Rotary Club Tolentino per aver realizzato nei 30 anni di attività service a favore della comunità e nel mondo, al presidente Ovidio Ciarpella; al capitano Giacomo de Carlini, già comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, per il servizio prestato con grande professionalità e disponbilità verso la collettività; al dott.Massimo di Muzio, resposabile dell'Unità operativa di farmacia clinica dell'Istituto nazionale riposo e cura anziani di Ancona, per aver contributo a far fronte all'emergenza covid-19; 

al Punto di primo intervento e Potes dell'ospedale di Tolentino per aver affrontato con puntualità e professionalità la situazione sanitaria durante il lockdown e il post sisma, ritirato da Ermanno Zamponi, primario del 118 Macerata e responsabile Potes Tolenitno e da Vincenzo Carletti; al servizio Adi, Assistenza domiciliare infiermieristica, da Mara Cacchiarelli e da Roberta Pezzanesi; al Gruppo comunale di Protezione Civile di Tolentino per aver contribuito alla gestione del Villaggio dei moduli abitativi ai tempi del covid-19 e del post sisma, consegnato al coordinatore Venanzio Picotti;

all'Agenzia servizi fiduciari per aver garantito la puntuale sorveglianza al Villaggio dei moduli abitativi, ritirato da Moreno Latini, Vanessa Cericola ed Elisa Tocchetto; alle Cuoche delle mense comunali per aver svolto il servizio a domicilio della spesa e farmaci ai tempi del lockdown, onsegnato a Donatella Morelli. La cerimonia si è chiusa con l'esibizione del Coro Polifonico “Città di Tolentino” e si è aperta con quella del maestro Giacomo Pinciaroli dell'Istituto musiale “Vaccaj”. Durante la serata si è esibito il musicisa Antonio De Luca. Ha partecipato anche una delegazione del comune di Modugno con il sindaco Nicola Bonasia. 

La manifestazione è poi proseguita con successo il giorno dopo sul Ponte del Diavolo, nello spazio adiacente le mura dell'arco del Ponte per l'evento “Tra tradizioni e banchetto” in collaborazione con Alimentari Fioretti. Si ringraziano Pro loco Tct, Terme di Santa Lucia e AM, Rhutten, Gruppo Gravina, Associati fisiomed, Gioielleria Tesei Valli, Talamonti, Fioridea.

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