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Entro marzo il progetto esecutivo per il nuovo ospedale di Tolentino

 


Nel corso di una conferenza stampa, ospitata nella sala riunioni dell’Assm, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha informato che si sta concludendo una fase importante per la ricostruzione dell’ospedale SS Salvatore di Tolentino, gravemente danneggiato a seguito degli eventi sismici del 2016 che hanno fortemente colpito tutto il territorio tolentinate.

Infatti grazie all’impegno di tutti, si sta giungendo alla definizione del progetto esecutivo che sarà pronto a marzo e che consentirà l’avvio di tutte le procedure per l’indizione della gara. I lavori inizieranno nel prossimo autunno. Prevista una spesa di circa € 16.000.000.

La nuova struttura vedrà la conferma di tutti i servizi sanitari finora erogati tra cui il Punto di primo intervento e il reparto dialisi, oltre a tutti gli ambulatori. Previsti anche 50 posti per la lungodegenza con linee di ossigeno e che consentiranno la cura di tutte le patologie intermedie. Ovviamente la nuova struttura sarà completamente antisismica e dotata di impianti antincendio, tra le poche delle Marche.

Questo il cronoprogramma e la struttura dei servizi che è stata confermata dall’Assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini e dalla responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Asur Area Vasta 3 Fulvia Dini, entrambi presenti all’incontro con la stampa.

Già prevista la figura del RUP individuata nella persona di Lucia Mosciatti che sta lavorando al percorso burocratico che porterà all’approvazione del progetto esecutivo e a tutte le procedure per l’indizione della gara per l’assegnazione dei lavori.  

Durante i lavori resterà funzionante, seppur in moduli prefabbricati ma comunque funzionali, il Punto di Primo Intervento mentre, in accordo con il primario Sopranzi e sentiti i pazienti ed i familiari, chi usufruisce del servizio di dialisi sarà, temporaneamente, dirottato, in base alla zona di residenza, o al centro dell’ospedale di Camerino oppure all’ospedale di Macerata, con orari compatibili alle singole esigenze. Anche gli ambulatori resteranno attivi a Tolentino in appositi spazi allestiti nel parcheggio del nosocomio, compatibilmente con i lavori di ricostruzione.

L’ospedale di Tolentino non verrà depotenziato, al contrario manterrà tutti i servizi sanitari erogati attualmente. Sarà un ospedale di nuova concezione capace anche di fornire prestazioni sanitarie di livello, capaci di curare e contrastare tutte le patologie intermedie, anche riferite al covid 19. Un luogo sicuro e di moderna concezione, capace di rispondere alle esigenze di un vasto territorio che interessa una popolazione di circa 50.000 persone e soprattutto in grado di integrarsi con gli altri nosocomi del territorio, completando la vasta gamma dei servizi sanitari offerti all’utenza.

Per far capire l’importanza degli investimenti previsti, l’Assessore Saltamartini, ha sottolineato che a Tolentino verranno investiti, nei prossimi anni, circa € 16.000.000, la stessa cifra che è a disposizione a livello regionale per la manutenzione di tutti gli altri ospedali. Quindi c’è la forte volontà di ricostruire un nuovo ospedale funzionale, strategico per la sua posizione e per i servizi offerti e capace di dare ristoro alle popolazioni già fortemente provate dal sisma e ora dal covid. Infatti i cittadini hanno bisogno di un ospedale di prossimità che sia in grado di rafforzare l’offerta dei servizi sanitari sul territorio.

Saltamartini ha anche ringraziato il Sindaco Pezzanesi per il costante impegno che ha portato a questi importanti risultati. Non meno importante, come ha ricordato il Sindaco Pezzanesi, l’opportunità che prevede la possibile realizzazione, a fianco del nuovo ospedale, di una sede staccata dell’ASP per ospitare quei pazienti con maggiori difficoltà sanitarie che potrebbero vivere più tranquilli in una struttura posizionata al fianco dell’ospedale cittadino, usufruendo di una importante gamma di servizi sanitari.

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