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Tolentino: la Passione della Bura presto in tv


Oltre 180 figuranti hanno animato sabato scorso la 18^ edizione della ‘Sacra Rappresentazione popolare della Passione di Cristo’ in contrada Bura a Tolentino. Di fronte ad un pubblico proveniente da diversi paesi della provincia si è chiuso l’evento, promosso dall’associazione Don Primo Minnoni, che segna da anni l’avvio della Settimana Santa.   

La grande cura con cui viene realizzata ogni anno la Sacra Rappresentazione, frutto della collaborazione tra professionisti e volontari, la rende un evento unico anche sotto il profilo artistico, affidato alla regia di Ada Borgiani. Nei panni di Gesù per la seconda volta Riccardo Tartuferi, che ha saputo immedesimarsi con l’espressione di volto e gesti nella narrazione, guidata dalla voce di Saverio Marconi. Per 16 edizioni ad interpretare il dolore di Maria, Donatella Fianchini. 

Negli scatti affidati al Fotoclub Diaframmazero è possibile cogliere l’intensità del raccoglimento partecipativo valorizzato anche dall’illuminazione curata dai tecnici di Tonico Service, che hanno realizzato anche la diffusione capillare della parte audio. Un lavoro corale che coinvolge associazioni e tanti cittadini, enti e sponsor che sostengono l’evento. 

La logistica come sempre è stata portata avanti dal Cb Club Maceratese, mentre alcuni studenti dell’Istituto d’istruzione superiore Filelfo, hanno accolto il pubblico all’ingresso della collina raccontando le parti salienti della Passione. Alcuni camminatori del Cai hanno percorso a piedi il tragitto che separa San Severino dalle colline della Bura. 

Soddisfatto il presidente dell’associazione ‘Don Primo Minnoni’, Giovanni Ciarapica: “Ringrazio quanti hanno collaborato alla Passione della Bura, alcune scene dell’evento verranno riprese prossimamente dalle telecamere della produzione Mediaset ‘Freedom oltre il confine’, condotta da Roberto Giacobbo. 

Le immagini che verranno registrate saranno utili alla produzione della trasmissione per i diversi casi affrontati. La produzione ha scelto questa rappresentazione per la sua qualità e per la serietà dell’organizzazione, caratteristiche su cui abbiamo puntato in tutti questi anni”.

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